Sabato 16 dicembre, il CAMES, club spoletino di appassionati di auto e moto d’epoca, ha ospitato presso la carrozzeria Mattioli una nuova sessione di omologazione per auto provenienti da svariate città dell’Umbria.
Alle ore 8:30 sono iniziati “gli esami”: protagonisti dell’evento, da un lato gli ispettori ASI, che hanno iniziato subito a verificare meticolosamente le prime auto iscritte, dall’altro i proprietari, che attendevano con ansia di conoscere il responso degli esperti.
Come già accaduto gli anni passati, l’avvenimento ha anche attirato l’attenzione di curiosi e appassionati di vecchie glorie su quattro ruote. E’ la passione infatti, il motore che spinge tanti proprietari a mantenere in forma gioielli della meccanica che hanno reso gloriosi i marchi più blasonati dell’automobilismo mondiale.
L’omologazione ASI è la patente di autenticità per le auto d’epoca; la certificazione è articolata su tre livelli: A1 – perfettamente conservata, A2 – parzialmente conservata, A3 – totalmente restaurata.
Tra le nonnine presenti, tante Fiat 500, una Fiat 600, una Jaguar e-type (l’auto di Diabolik e dello 007 nato dalla penna di Ian Fleming), una Bianchina (ammiraglia del Rag. Ugo Fantozzi), un maggiolone e tante altre glorie degli anni ’60 e ’70 dello scorso secolo.
A far bella mostra di se, ma fuori concorso, uno “squalo” (al secolo, Citroen DS), fedele compagna dell’ispettore Ginko e una fiammante Abarth 595 pista (un piccolo bolide da 160 CV).
L’evento è stato possibile grazie all’organizzazione del Presidente del CAMES Pietro Testaguzza, all’ospitalità della carrozzeria Mattioli ed il supporto tecnico di Mario Cozzari.