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GLI OPERATORI AMBIENTALI IN SCIOPERO CONTRO LE MORTI SUL LAVORO

I sindacati del settore Servizi Ambientali dell'Umbria hanno proclamato per domani 8 aprile uno sciopero dal lavoro di 50 minuti, da tenersi a fine di ogni turno di tutti i lavoratori.

L'iniziativa è stata presa dai gruppi sindacali del settore per richiamare l’attenzione delle istituzioni, delle aziende e di tutti i soggetti preposti alla prevenzione degli infortuni sul lavoro, dopo che martedì un addetto ai servzi ambientali è morto sul lavoro in provincia di Vicenza.
Il giovane (aveva 26 anni) è morto alle 10 del 5 aprile a Cà Trenta, frazione di Schio in provincia di Vicenza, per cause ancora da appurare.

L'episodio ha richiamato all'attenzione la sicurezza sul lavoro in questo settore: “gli incidenti nel nostro settore hanno raggiunto livelli di guardia, che fanno del lavoro nei Servizi Ambientali, un lavoro ad alto rischio e della sicurezza una vera emergenza”, scrivono i sindacati. “I ritmi operativi, il trovarsi in mezzo al traffico cittadino o in impianti di trattamenti di rifiuti, sono spesso cause di incidenti se non si pone attenzione all’applicazione delle procedure atte alla tutela del lavoratore”.

In Umbria sono quindi chiamati allo sciopero domani i lavoratori di aziende come Gesenu, Vus, Tsa, CentroAmbiente e Sogepu in provincia di Perugia e di Asm, Cosp e Asit in provincia di Terni.