Un'allegoria tagliente e colorita dei vizi dell'uomo che utilizza la musica, le maschere, i trampoli e tutti gli strumenti del teatro di strada per incontrare, raccogliere, intrattenere e far riflettere i cittadini. E' lo spettacolo “MalaParata” che la Compagnia “Teatro dei Venti” di Modena presenterà lunedì 9 giugno, alle ore 21.30, per le vie del centro storico di Foligno nell'ambito del programma della Giostra della Quintana.
Il tema trattato è quello dell'eresia: l'eretico è il “diverso”, colui che, per un motivo o per l'altro, si trova a doversi scontrare e confrontare con l'uniformità della massa e con le sue regole limitative e limitanti per colui che non condivide lo stesso “pensiero culturale”. Sette donne ed un frate conducono l'ultimo degli eretici all'atto finale del suo processo d'inquisizione; ma la sua auto da fé, l'ammissione pubblica delle sue colpe, si trasforma in un j'accuse profondo ed ironico della nostra contemporaneità. Lo spettacolo-parata nasce da uno studio sulle tradizioni popolari, su quel sentimento di strada o di piazza che accomuna tutte le culture presenti in Italia e nell'area mediterranea; è un modo allegro e particolare di far incontrare i cittadini e l'arte teatrale portandola nei luoghi della loro vita quotidiana.
La MalaParata pone l'accento proprio su questo puntare il dito contro l'”altro”, accrescendo così i motivi di distacco e di estraniamento rispetto alla propria realtà e racchiudendolo in tratti facilmente riconoscibili (anche se ahinoi falsati) che allontanano sempre più la speranza di una reale conoscenza della persona e di uno scambio reciproco. Chi giudica e condanna però, spesso non è esente da colpe e questo è ben visibile nello spettacolo nel quale sono proprio i fustigatori ad incarnare i sette peccati più gravi che appartengono all'umanità.
Uno spettacolo che, partendo dalla vicenda contingente, mira ad ampliare la riflessione verso la globalità di certi atteggiamenti umani.
Lo spettacolo ha partecipato all'edizione 2007 del Festival Internazionale di Teatro “Avignone Off” e parteciperà all'edizione 2008 dell'Edinburgh Fringe Festival in Gran Bretagna.
Interpreti: Alessandra Amerio, Antonietta Amoroso, Oksana Casolari, Marcello Di Dio, Francesca Figini, Valentina Luongo, Antonia Massimini, Valeria Mediani, Solange Miglietta, Beatrice Pizzardo, Antonio Santangelo, Salvatore Sofia
Musiche realizzate ed eseguite da: Pino Dieni e Igino L. Caselgrandi
Regia: Stefano Tè
Drammaturgia a cura di Claudio Secchi e Pino Dieni
Costumi: Giada Conte
Realizzazione costumi: Monteré Modena
Collaboratore esterno: Mario Barzaghi