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”Giornata mondiale del libro”, il 23 Aprile con i Messaggeri della lettura

Il 23 aprile è la Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore ed in Italia sarà il giorno di #ioleggoperché, un’iniziativa dell’Associazione Italiana Editori in cui i protagonisti sono i libri e i lettori.

Anche a Terni sono stati attivati i Messaggeri della lettura per dare vita ad una campagna di promozione. Attraverso di loro, fedeli lettori, la biblioteca ha organizzato una giornata di festa che avrà il suo apice alle 18 con il cocktail letterario, un happy hour del libro per rigenerare mente e palato. Sarà un momento di letture e improvvisazioni creative reso possibile dalla passione di cittadini pronti a mettersi in gioco con ironia nella consapevolezza che “la lettura è contagiosa e, mentre nutre la mente, nutre anche lo spirito”.

La regia di questa iniziativa è affidata all’esperienza teatrale di Massimo Manini, autore, attore e regista del cosiddetto teatro di impegno civile. “Come in una biblioteca – sostiene Manini i tanti scaffali racchiudono saperi di ogni genere, così i nostri protagonisti rappresentano le anime della biblioteca stessa e dei lettori dando corpo, voce, movimento e suono a testi conservati e resi disponibili per tutti”.

All’interno di questo contesto ci sarà un momento in cui verranno distribuiti i libri ricevuti grazie al progetto nazionale #ioleggoperchè. Per scoprire cosa contiene il cocktail letterario realizzato grazie anche al contributo de Lu Postacciu, la Bct invita lettori e non lettori a partecipare. #ioleggoperchè è una grande iniziativa nazionale di promozione del libro e della lettura rivolta ai non lettori, fondata sulla passione dei lettori di ogni età ed estrazione. Il 23 aprile 240mila libri saranno affidati a migliaia e migliaia di lettori appassionati: i Messaggeri.

I Messaggeri, a loro volta, affideranno ad altrettanti futuri lettori, in tutta Italia, questi strumenti essenziali per la diffusione della cultura. I Messaggeri incontreranno le persone a cui affidare i libri a scuola, all’università, al lavoro, sui treni locali, nelle biblioteche, nelle librerie. Li incontreranno nei moltissimi eventi locali organizzati in preparazione del 23 aprile, in tutte le iniziative territoriali.