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Giano dell'Umbria, al centro sociale San Gaspare si impara l'arte del ricamo

Grazie alla collaborazione con la scuola di Valtopina, è partito un corso settimanale per recuperare questa antica e tradizionale manifattura.

E' partito da alcune settimane e sta riscuotendo un grande successo il corso di ricamo promosso dal Centro Sociale San Gaspare di Giano dell'Umbria, realizzato in collaborazione con la rinomata Scuola di Valtopina. Il corso è tenuto dalle maestre ricamatrici Rita Pesciaioli, Luisa De Santis e Maria Stella Bertini e si svolge tutti i venerdì pomeriggio presso i locali del centro.
L'arte del ricamo manuale è una pratica molto antica che sta lentamente scomparendo, non solo a causa dell'avvento delle macchine ma anche per effetto dei profondi mutamenti degli stili di vita ed è ormai è relegata in settori di nicchia dell'artigianato artistico o, più frequentemente, praticata come attività hobbystica.
Ecco perchè la promozione di questa attività non ha soltanto una valenza ricreativa ma anche culturale. La stessa scuola di Valtopina è nata nel 1996 per iniziativa della locale Pro Loco con questo intento: recuperare, cioè, la cultura e l'arte del ricamo un tempo molto diffusa nel territorio.
La Scuola tende a promuovere la riscoperta del lavoro a mano, a recuperare vecchi punti, a valorizzare le competenze di esperte ricamatrici, a creare e facilitare condizioni di scambio di esperienze fra generazioni diverse. Sempre a Valtopina si svolge annualmente anche una delle manifestazioni nazionali del settore, la mostra mercato del ricamo a mano e del tessuto artigianale.
Molto soddisfatto per l'andamento del corso è il Presidente Sante Lilli, che evidenzia come queste attività, oltre ad essere interessanti, siano assolutamente coerenti con le finalità statutarie del centro sociale che sono quelle di promuovere, tra le altre cose, la solidarietà fra generazioni e la partecipazione attiva alla vita della società della popolazione anziana.
Tra le prossime iniziative in programma la festa della donna, prevista per il prossimo 8 marzo, e l'organizzazione di gite e soggiorni marini, che quest'anno si svolgeranno in collaborazione anche con il Centro sociale di Gualdo Cattaneo.