Perugia

Forza Italia, Tracchegiani tesoriere

E’ il consigliere comunale perugino Antonio Tracchegiani ad assumere la carica di tesoriere regionale di Forza Italia, al posto del rimosso Renzo Baldoni. A comunicare la decisione assunta dal coordinamento del partito è la coordinatrice Catia Polidori: “Desidero congratularmi con Antonio per il mandato ricevuto in accordo con il movimento nazionale ed i componenti del coordinamento”. Sottolineando che il provvedimento è stato assunto “in accordo con il movimento nazionale“, che evidentemente non ha avuto nulla da ridire neanche sulla rimozione di Baldoni, ora sulla soglia del partito. Che però Polidori ringrazia: “Voglio altresì ringraziare il suo predecessore, Renzo Baldoni, per l’impegno ed il puntuale contributo politico ed amministrativo accordato a Forza Italia in questi anni“.

Polidori, poi, conclude: “I giorni presenti e quelli a venire ci vedranno impegnati in sfide particolarmente importanti per il movimento e per l’Umbria, le quali richiederanno la massima coesione e mobilitazione. Auspico la più ampia partecipazione di tutti, nessuno escluso“.

Baldoni però prosegue con i social-calcetti all’amministrazione, rea a suo giudizio di aver tradito la rivoluzione che ha portato il centrodestra a Palazzo dei Priori, con la Giunta che ha abdicato alla sua connotazione politica, affidandosi più a logiche personalistiche. E tra vari calcetti, Baldoni non rinuncia anche ad assestare un calcio di quelli potenti all’indirizzo del sindaco Romizi e del suo esecutivo. L’ultima critica è quella relativa al nuovo Centro civico di Ponte San Giovanni. Come ex presidente della Circoscrizione, Baldoni ci va duro: “Errare è umano – scrive – perseverare è diabolico. Per questo – aggiunge – non potrò mai sostenere un candidato sindaco che, rinnegando le storiche ventennali battaglie del centrodestra sul territorio per il territorio, non ha il coraggio di fare un passo indietro, rimodulando le scelte urbanistiche ai nuovi criteri di compatibilità ambientali“.

Nel mirino c’è la scelta della piazza parcheggio per realizzare il nuovo Cva. Baldoni invita gli “amministratori” comunali e il sindaco (le virgolette sono le sue e la dicono lunga sul giudizio che ha di questa Giunta) a rivedere il progetto spostandolo in un sito diverso. Baldoni propone di demolire parte del vecchio Cva e di armonizzare la struttura con un ampliamento verticale della scuola materna e dell’asilo nido. E comunque, annuncia battaglia sul progetto perseguito dalla Giunta. “Anche perché – ammonisce – tutti siamo utili, ma nessuno è indispensabile“. Parole che, se avvicinate a quelle di Polidori, la dicono lunga su quanto sia tenue il filo che lega ancora Baldoni a Forza Italia.