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Fontivegge, no tax area a sostegno delle nuove imprese: c’è il bando

Sicurezza, decoro urbano e legalità a Fontivegge. Si concretizza l’intervento della no tax area e quindi la possibilità di ricevere dei contributi per le attività commerciali nate nel 2015 e che si trovano nella cosiddetta “area bersaglio”. Fontivegge, quindi, ma non solo. Il progetto rientra nelle linee programmatiche di andato di Giunta che per tentare di risolvere la profonda situazione di degrado della zona intorno alla stazione della città, ha avviato una campagna di riqualificazione del quartiere, costituendo una vera e propria no tax area.

L’ammontare del contributo erogato è l’importo dei tributi comunali pagati correlati alla nuova attività dìimposta 2015, relativi a Imu, Tasi, Tari e Tosap dimostrati dalle ricevute di pagamento e fissato in massimo 3mila euro a ciascuna azienda, ripetibili per massimo 3 anni.  Per inviare la propria richiesta di contributo c’è tempo fino al 29 aprile.La creazione della no tax area è uno degli interventi finalizzati ad incidere positivamente nel quartiere di Fontivegge e si inserisce in un  progetto di grande respiro, che sta impegnando l’Amministrazione su più fronti, dall’intervento urbanistico ad azioni nell’ ambito della sicurezza, della legalità, del decoro urbano e dello sviluppo economico.

Come spiegato nel bando presente sul sito del comune di Perugia, possono accedere ai contributi tutte le imprese nate nel 2015 e che hanno sede legale nella zona bersaglio. Nello specifico, le aree della città individuate come problematiche in questo bando sono: via Settevalli, via del Macello, piazza del Bacio, via Martiri dei Lager, via Sicilia. Una mappatura della zona intorno alla stazione Fontivegge, spesso protagonista delle vicende di cronaca e oramai sotto la lente di ingrandimento delle forze dell’ordine.

Aiuti per molti, certo, ma non per tutti. Agli incentivi della no tax area, quindi, non potranno accedere le imprese come i compro oro, le attività legate agli apparecchi automatici e videolottery, i negozi di vendita di armi o prodotti per adulti, nè i punti vendita che somministrano alcool.