Quasi come la scena finale di un film, ma questa volta è tutto è vero. Ha dell’incredibile ciò che è accaduto nel primo pomeriggio di oggi, intorno alle 14, lungo la Statale 76 tra Fabriano e Ancona.
Il primo incidente – Un 41enne marchigiano, pare dopo la lite con la coniuge (abbandonata in una piazzola), avrebbe tamponato con il suo Suv una Fiat 500, alla cui guida vi era un 45enne di Gubbio, rimasto poi ferito insieme alla sua compagna.
Il soccorrittore “pestato” e la fuga – A prestare i primi soccorsi ai due malcapitati si sarebbe fermato un 40enne, sceso dal suo furgone bianco. A quel punto, però, il 41enne del Suv, responsabile del tamponamento, avrebbe aggredito il soccorritore sferrandogli un pugno. Non contento il marchigiano si è dato alla fuga rubando il furgone del terzo malcapitato e, addirittura, investendo il 45enne eugubino, gettatosi oltre il guard-rail nel tentativo di spostarsi.
Lo schianto fatale – La folle corsa dell’uomo è poi continuata lungo la superstrada in direzione Ancona ma si è drammaticamente conclusa all’altezza galleria di Valtreara, nei pressi di Genga (An) dove il furgone rubato, guidato dal 41enne marchigiano, si è scontrato contro un tir proveniente dal senso opposto. L’uomo è morto sul colpo. La Ss 76 è stata chiusa per molte ore in entrambi i sensi di marcia.
Il 45enne eugubino, al momento, sarebbe all’ospedale di Ancona, dove è stato trasferito con un elicottero. Nonostante aver subito un tamponamento ed essere stato investito, l’uomo non sarebbe in pericolo di vita.