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Foligno, Mismetti ce l'ha fatta / Passo indietro di Riommi e Flagiello / PD evita le primarie

Claudio Bianchini

Nella terza città dell'Umbria non ci sarà bisogno di procedere con le primarie interne al Partito Democratico per la scelta del candidato sindaco: poco fa infatti l'assemblea comunale ha dato il via libera all'attuale primo cittadino uscente Nando Mismetti. Una seduta fiume, convocata alle 18 presso l'aula magna dell'Università della Terza Età in via Oberdan 123 nel pieno centro storico di Foligno, i cui lavori sono proseguiti sino a tarda serata. Poco dopo le 19 il dibatitto politico è stato 'congelato' in attesa dell'arrivo da Perugia del neosegretario regionale GIacomo Leonelli. Alla fine le diverse anime piddine hanno trovato una convergenza, così come auspicato nei giorni scorsi dagli stessi vertici regionali e locali.

Nell'ultimo week end si erano intensificati vertici e riunioni nella sede di via Mazzini, proprio alla ricerca di una sintesi unitaria. Il sindaco Nando Mismetti, nel corso del suo intervento, si è reso disponibile a recepire alcune richieste considerate prioritarie dall'assessore regionale al Bilancio, Vincenzo Riommi e dall'assessore comunale all'Urbanistica e Sviluppo Economico Joseph Flagiello che alla fine hanno scelto di non depositare più ufficialmente le firme raccolte tra gli iscritti a sostegno delle rispettive candidature.

Il primo cittadino aveva già presentato alla segreteria folignate un documento a sostegno della propria riconferma, sottoscritto da una maggioranza stimata nei tre quinti dei delegati dell'assemblea comunale. L'assessore regionale Riommi aveva raggiunto oltre 150 firme di sostegno mentre Flagiello aveva superato il tetto delle 120.

Tra i punti sui quali Mismetti si è particolarmente impegnato, l'innovazione nel partito e nella riorganizzazione della macchina comunale e delle società partecipate. Nella precedente assemblea del 17 febbraio il consesso aveva già deliberato la disponibilità ad appoggiare una coalizione di centrosinistra come quella attuale, pur lasciando aperta l'ipotesi di valutare ulteriori 'innesti' provenienti sia dalla società civile che da soggetti politici in grado di poter apportare valore aggiunto e potenzialità di miglioramento della futura amministrazione della città. Concetti questi, ribaditi anche stasera. Già a partire da oggi, il Partito Democratico lavorerà all'elaborazione di un documento programmatico quanto più condiviso, con il quale Mismetti potrà presentarsi alla città per affrontare le primarie di coalizione, alle quali hanno già annunciato pubblicamente di voler partecipare l'assessore alla Cultura Elisabetta Piccolotti per Sinistra Ecologia e Libertà ed il capogruppo del Psi Emiliano Belmonte.

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