Categorie: Dolce vita Spoleto

FESTIVAL EROTICO: ARRIVA FABRIZIO CORONA. ACCORDO CON LA RIVISTA DEGLI STUDENTI (GUARDA LE FOTO)

La Corona's, l'agenzia fotografica del noto Fabrizio Corona, ha accettato l'esclusiva per seguire il festival erotico che si terrà a Spoleto dal 23 al 25 maggio. E' stato lo stesso Fabrizio Corona, contattato al telefono da To®, a confermare di aver trovato l'accordo con Diva Futura e Tsl Management. “Sono orgoglioso di lavorare con due professionisti quali Mascelloni e Schicchi – ha detto Corona a Tuttoggi.info – e la mia agenzia si impegnerà affinché questa manifestazione diventi un grande evento”.

Procede dunque a ritmo serrato l'organizzazione del festival che tanto sta facendo discutere la città di Spoleto e spaccare la politica locale. Infaticabile Paolo Mascelloni che ieri pomeriggio è arrivato fino a Firenze convincendo un'azienda di intimo che sarà presente con uno stand nella città del festival. Ma non è tutto. Dalla Germania arriveranno dei mastri cioccolatai con il compito di spalmare le conigliette della scuderia di Schicchi. Un'idea non del tutto nuova, vista già a Eurochocolate, come al festival della cioccolata in Germania. Sul piano enogastronomico si sono avviati dei contatti con alcuni pastifici che producono tipi di pasta che ricordano gli organi sessuali maschili e femminili (guarda la photogallery). Sarà la pasta, ma anche i cioccolatini e le caramelle, l'ingrediente principe della Cena Erotica che si terrà il 24: sembra che per questa si sia già scatenata una vera e propria guerra fra alcuni ristoratori locali che non vogliono perdere l'occasione di ospitare un simile evento. Ma c'è dell'altro. Alle 19 di questo pomeriggio, così come aveva consigliato Riccardo Schicchi, Paolo Mascelloni si è incontrato al Caffé Garibaldi con il regista della Rivista degli studenti, Fabio Pinchi, proponendo ai rivistaioli il ruolo di Grandi Comunicatori del Festival Erotico. A quanto è dato sapere il consigliere del piddì avrebbe accettato la proposta che verrà adesso sottoposta agli altri sceneggiatori della Rivista. I quali, conoscendoli, non dovrebbero avere molte riserve.

(Carlo Ceraso)