Si terrà giovedì 7 marzo alle 21 nella Sala Petrassi dell’Auditorium Parco della Musica l’atteso concerto romano di Daniela Dessì, soprano di prestigio mondiale, punto di riferimento per il repertorio verdiano, verista e pucciniano. La serata-evento, dal titolo “Novecento Italiano – Rarities”, è stata organizzata dall’Accademia Nazionale di Santa Cecilia in collaborazione con Spoleto Festival dei 2Mondi e con la partnership di Eni per presentare una raccolta di romanze, autentiche perle dal repertorio cameristico italiano, sia di noti compositori, che ne hanno fatto un laboratorio musicale e sperimentale per le opere successive, sia di autori minori che hanno racchiuso in queste pagine momenti di rara bellezza.
Nel programma della serata, Daniela Dessì, accompagnata dal pianoforte di Simone De Crescenzo, interpreterà romanze dal repertorio di Giacomo Puccini, Ottorino Respighi, Ruggero Leoncavallo, Riccardo Zandonai, Mario Castelnuovo-Tedesco, Francesco Cilea, Licinio Refice, Francesco Paolo Tosti e Francesco Santoliquido, dando ulteriore prova del suo temperamento artistico, che accompagnato a una tecnica salda e a una costante ricerca musicale le ha consentito in questi anni di spaziare da Monteverdi a Rota, abbracciando un repertorio vastissimo, e le ha assicurato trionfi internazionali in titoli come Adriana Lecouvreur, Tosca, Fanciulla del West, Il Trittico, Turandot, Sly, Francesca Da Rimini.
Il progetto “Novecento Italiano – Rarities”, che sarà presentato nell’interpretazione del soprano genovese, nasce in un’ottica di recupero del repertorio cameristico del primo novecento italiano con una scelta di brani che vuole evidenziare il rapporto fra testo poetico e musica mirando ad approfondire la diversità della fonte letteraria ispiratrice.