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Fantacity, il festival della creatività porterà a Spoleto oltre 500 persone

Jacopo Brugalossi

Il “grazie” va di nuovo alla capacità di fare squadra del comune con le associazioni di categoria se Fantacity ha deciso di lasciare la “sua” Perugia dopo 7 anni e traslocare a Spoleto. Dal 4 al 6 aprile la città si animerà con spettacoli, laboratori, giochi e manifestazioni, tutti rigorosamente gratuiti, destinati a bambini e ragazzi dalle elementari alle superiori che potranno sviluppare divertendosi tutta la loro creatività. Saranno coinvolte la piazze del centro storico, alcune location particolarmente suggestive come la Terrazza Frau e i due corsi, Garibaldi e Mazzini. Tutti spazi che l'amministrazione ha concesso con entusiasmo all'organizzazione. Una festa per tutta la città dunque, che si prepara ad accogliere almeno 500 persone da tutta Italia.

“Nonostante siamo partiti con la pubblicità solo da metà gennaio, un po’ più tardi del solito – ha spiegato in conferenza stampa la responsabile Sonia Gavini – abbiamo già ricevuto le adesioni di scuole del Lazio, del Veneto e dell’Abruzzo, oltre naturalmente a quelle umbre, e molte altre arriveranno nei prossimi giorni”. “Abbiamo accolto con entusiasmo l’opportunità di ospitare Fantacity – le ha fatto eco Tommaso Barbanera del ConSpoleto – nonostante sapessimo che era una scommessa”, mentre il presidente di Ascom Andrea Tattini ha sottolineato come “l’obiettivo sia quello di dare sempre maggiore visibilità a Spoleto oltre i confini regionali”.

Tramite il ConSpoleto Sono già prenotabili una serie di pacchetti speciali per soggiornare a Spoleto nei tre giorni di Fantacity, che l’amministrazione comunale ha integrato con la possibilità di visitare a tariffe vantaggiose il circuito museale della città. “Non conoscevo molto bene Spoleto ma devo dire che ci è voluto davvero poco per innamorarmene – ha rimarcato Sonia Gavini – annunciando il coinvolgimento negli “itinerari” del Festival dei monumenti e dei musei cittadini, recentemente entrati a far parte del patrimonio Unesco. Spazio anche alla gastronomia locale con il “Polo del Gusto” allestito all’interno della Terrazza Frau, dove gli “Amici di Eggi” insegneranno ai giovani l’arte degli strangozzi fatti in casa.

“Sono sempre benvenute le manifestazioni che mettono al centro le nuove generazioni”, ha chiosato il sindaco Benedetti, ringraziando pubblicamente le associazioni di categoria per la loro disponibilità a collaborare con le istituzioni che, “dopo lo strepitoso successo di Don Matteo 9, potrà far raggiungere a Spoleto nuovi importanti traguardi”.

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