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EMOZIONE E COMMOZIONE PER IL VESCOVO GUALTIERO SIGISMONDI IN VISITA A SPELLO

“Non nascondo una grande emozione per la cura di questa visita che ha voluto offrirmi nella sua città. Pensavo di venire a Spello trovando una accoglienza più semplice, ma ho trascorso una domenica che mi ha colpito molto”.

Con queste parole il vescovo di Foligno Gualtiero Sigismondi si è rivolto al sindaco Sandro Vitali nell'incontro ufficiale in programma domenica, dove la città lo ha salutato attraverso il volto delle persone, ma anche delle straordinarie bellezze archeologiche e artistiche che offre.

La prima tappa della sua visita è stata ai mosaici di Sant'Anna, che hanno immediatamente suscitato nel vescovo una grande ammirazione, anche grazie ai lavori di restauro effettuati nei mosaici pavimentali venuti alla luce nei mesi scorsi.

Sua Eccellenza ha poi fatto visita agli anziani della residenza protetta “Villa Fantozzi”, e successivamente è stato accolto nella sala dell'Editto del palazzo comunale, dove ad attenderlo c'erano oltre al sindaco, la giunta e alcuni consiglieri comunali, le autorità militari e i rappresentanti delle associazioni del territorio.

“Il suo percorso teologico, fanno di lei uno dei vescovi più giovani ma nello stesso tempo una personalità colta e sapiente, mite ed energica allo stesso tempo, capace di leggere i bisogni spirituali delle popolazioni e soprattutto infondere saggezza e speranza – ha detto il sindaco Sandro Vitali – siamo onorati di ricevere la sua visita, ma allo stesso tempo impegnati a fare in modo che dalla sua opera trovi giovamento la nostra gente con l'arricchimento spirituale e umano”.

Il vescovo ha ricevuto in dono dal sindaco alcuni omaggi, mentre il presidente della pro Loco Umberto Natale gli ha consegnato il piatto con l'immagine della Natività del Pintoricchio ed un dizionario del dialetto spellano.

“Sono colpito da questi doni – ha detto il vescovo – anche perché proprio di fronte all'immagine della Natività mi sono rivolto a pregare quando era stato nominato vescovo di questa diocesi. Considero Spello come la sentinella di Foligno, in quanto si distingue per la bellezza delle cose che offre. La chiesa di Santa Luciola a Spello è stata anche la prima della diocesi che ho visitato, e grazie al calore dell'accoglienza che mi è stata fatta ho abbandonato qualsiasi timore e trepidazione”.

Dopo la visita in Pinacoteca civica, l'emozione più grande il vescovo l'ha ricevuta nella chiesa di Santa Maria Maggiore, quando si è trovato di fronte ad una meravigliosa infiorata allestita dentro la chiesa gremita di fedeli. Il vescovo è stato invitato ad attraversarla in processione come avviene per il Corpus Domini, con l'applauso commosso dei presenti. L'infiorata, intitolata “Buon Pastore”, è stata realizzata dagli infioratori dell'associazione “Le infiorate di Spello” e disegnata da Gianni Buono, Giulio Proietti Bocchini e Marina Sozi.