Cultura & Spettacolo

E’ morto il costumista “Premio Oscar” Piero Tosi, fu protagonista al Festival di Spoleto con Visconti

E’ scomparso oggi a Roma il costumista, premio Oscar alla Carriera, Piero Tosi. Tosi era uno splendido 92enne sempre in preda “a una insanabile voglia di fare nulla”. Questa affermazione, fatta dal costumista all’improvviso al Festival dei Due Mondi nel 2013 in uno slancio di grande confidenza, durante la conferenza stampa di presentazione de “Il matrimonio segreto” di Domenico Cimarosa per Spoleto56, fece ridere l’intero foyer del Teatro Caio Melisso di Spoleto, svelando un lato nascosto, ma non troppo, del  carattere sornione e taciturno del grande collaboratore di Luchino Visconti.


Spoleto56, presentato oggi “Il Matrimonio segreto” di Domenico Cimarosa-Ferrara “Una nuvola di Cipria”


Tosi, per la verità però, diceva sempre di “dovere tutto a Franco Zeffirelli”. Ma rimaneva ben teso il filo conduttore che lo spinse a soli 22 anni ad iniziare una carriera folgorante, che lo vide collaborare con Visconti in capolavori come Senso, Rocco e i suoi fratelli, Le notti bianche, Il gattopardo, Morte a Venezia.

Ma la carriera dell’artista non si è fermata al duo delle meraviglie, Visconti-Zeffirelli. Tosi fu costumista anche per De Sica, Cavani, Fellini, Bolognini, Pasolini e non si limitò al solo cinema, ma spaziò anche nel mondo della lirica e della prosa.

Magari fu “la voglia di non fare nulla”, che gli fece dire un famoso no in carriera, nientemeno che a Stanley Kubrick che lo voleva per il Barry Lyndon, ma era abituato però a pagare meno degli altri.

Spoleto lo ricorda come uno degli assidui frequentatori e protagonisti del Festival, sin dai primi anni, sia come collaboratore che anche come semplice spettatore insieme ad altri celebri colleghi come Umberto Tirelli, lo spoletino Dino Trappetti, Vera Marzot,  Gabriella Pescucci etc.

Oltre la già citata collaborazione con la Fondazione Carla Fendi ne Il Matrimonio Segreto, capolavoro assoluto di grazia, bellezza e qualità a Spoleto56, ricordiamo anche la straordinaria mostra-installazione “I due mondi di Piero Tosi”, sempre a cura della compianta Carla Fendi alla Manna D’Oro in Piazza Duomo nel 2014 a cui seguì, nello stesso anno, anche l’attribuzione a Tosi del Premio della Fondazione Fendi.


Spoleto57, inaugurata la mostra “I due mondi di Piero Tosi”


Piero Tosi era nato a Sesto Fiorentino (Firenze) il 10 aprile 1927. Dopo la recente scomparsa (il 15 giugno 2019) di Franco Zeffirelli, con la morte del costumista Premio Oscar alla Carriera, si chiude un ciclo di grande spessore culturale e artistico di quei protagonisti indiscussi che hanno attraversato l’Italia delle arti  negli ultimi 60 anni.

Riproduzione riservata