Categorie: Politica Spoleto

E LO SDI PRESENTA CA…. STELLANA. PHOTOGALLERY

Le sezioni cittadine dello Sdi riunite insieme per salutare l'ingresso nelle file socialiste del presidente del consiglio comunale Vanni Castellana. Con il capogruppo consiliare Alleori seduto allo stesso tavolo del consigliere Lisci, nonostante qualche reciproca frecciatina. Un momento storico per lo Sdi a Spoleto, dopo le contrapposizioni tra le varie “anime” del partito.

E molto gradita dai presenti alla conferenza stampa di questa mattina è stata la presenza dell'esponente della Margherita Carlo Calandri, il cui arrivo – sottolineato da Lisci che ha interrotto i discorsi in atto per ringraziarlo – è stato salutato con un lungo applauso. Mentre Enzo Alleori ha addirittura lasciato il tavolo degli interventi poco dopo per sedersi accanto a lui, con lo scopo magari di cercare di stuzzicare l'esponente del Pd.

Lo stesso Alleori tra l'altro ha sottolineato come fosse a conoscenza della volontà del presidente del consiglio comunale di migrare verso l'area socialista già “4-5 mesi fa”, ricordando un colloquio in Comune tra i due poi interrotto da Amedeo Marcelli.

“La mia scelta viene da un'analisi approfondita e da notti insonni” ha spiegato Vanni Castellana, che velatamente ha criticato il piddì, affermando invece che nello scenario politico odierno “il partito socialista è un faro che illumina”.

“La mia iniziale vocazione ha cominciato a farsi risentire – ha detto ancora il presidente del consiglio comunale – e mi hanno convinto tre cose: la convinzione che il partito socialista europeo avrà un carattere di grandissimo respiro pur rimanendo nel progetto di centrosinistra, la possibilità di fare a Spoleto un gruppo consiliare omogeneo e forte di 4 consiglieri, e i rapporti con i vertici provinciali e regionali. Spoleto risente ancora, nonostante gli sforzi di un sindaco attivo e volenteroso, di una debolezza forte dei partiti spoletini, che non trovano la possibilità di un confronto vero con i vertici provinciali e regionali”. Al contrario dello Sdi, dove per Castellana c'è la volontà negli apparati perugini di essere disponibili ad affrontare i problemi e a dialogare.

Tanto che da Perugia sono giunti a Spoleto in tre a “benedire” il passaggio del presidente del consiglio comunale dalla Margherita allo Sdi: il coordinatore regionale, il consigliere regionale Girolamini e l'assessore Silvano Rometti. Quest'ultimo ha lodato la scelta di Castellana: “Il presidente è una persona che ha un grande amore per Spoleto, un politico che ha ben a mente i problemi della città; è una figura che darà un grosso contributo al nostro partito”.

E la presidenza del consiglio comunale dopo il passaggio allo Sdi di Castellana? “Lo statuto comunale dice che la carica di presidente del consiglio può essere sfiduciata dai consiglieri solo per gravissimi e reiterati fatti di violazioni di leggi” ha spiegato lui stesso. Ricordando che se comunque si dovesse andare al voto i consiglieri del Pd non raggiungerebbero il quorum necessario.

Un ampio servizio sulla conferenza stampa di questa mattina andrà in onda questa sera su Ancora TG, alle ore 19.30 e 20.25 su UmbriaTv

( pubblicata il giorno 16-11-2007 alle 15,40)