Perugia

Dramma in ospedale, quell’ora inspiegabile dopo l’esame andato male

C’è sconcerto all’ospedale Santa Maria della Misericordia e nel Dipartimento di medicina per quanto accaduto nella tarda mattinata di martedì, quando una studentessa 26enne, che era lì per sostenere uno degli ultimi esami, si è tolta la vita, gettandosi dalla tromba delle scale del Blocco M dell’edificio.

Che si fosse trattato di un drammatico gesto volontario è apparso subito chiaro ai poliziotti accorsi sul posto non appena è stato dato l’allarme per quel corpo che giaceva privo di vita in fondo alla scala, al piano -3.


Studentessa cade dalle scale dell’ospedale e muore


Al dolore della famiglia e degli amici si è unito lo sconcerto dell’ambiente accademico. Con i comprensibili quesiti su eventuali avvisaglie che avrebbero potuto evitare la tragedia. Soprattutto dopo che sono stati ricostruiti gli attimi precedenti all’insano gesto. La giovane, brillante studentessa, era lì per sostenere uno degli ultimi esami. Ad una domanda non ha però saputo rispondere. Non una bocciatura, dato che chi la stava esaminando l’ha invitata a proseguire, facendole un’altra domanda. Ma la ragazza ha risposto che avrebbe preferito tornare successivamente, per potersi preparare meglio.

Delusa, certo, ma non sconvolta, secondo quanto è sembrato ad altri studenti che erano lì. Tanto che la ragazza è rimasta nell’aula per ascoltare gli esami di altri ragazzi. Poi si è allontanata.

Nessuno aveva percepito che quell’imprevisto all’esame, un piccolo stop come può capitare a tutti gli studenti, l’avesse sconvolta a tal punto. E soprattutto, senza sfogare magari con colleghi ed amici la delusione per quella prova che non era andata come aveva voluto.

Una tragedia che ha colpito profondamente la comunità perugina anche perché soltanto poche ore prima un’altra giovane, di 28 anni, aveva perso la vita cadendo dal muraglione di via Indipendenza, nel centro di Perugia.


Una giovane trovata senza vita in centro


Su questo caso la polizia sta ancora indagando e si attendono gli esami effettuati sul corpo della giovane (di origine straniera ma residente in centro a Perugia) per capire se possa essere caduta accidentalmente a causa di un malore o magari dopo aver bevuto troppo. I primi rilievi effettuati escluderebbero comunque azioni violente nei suoi confronti e dunque si teme che possa essersi trattato, anche in questo caso, di un gesto volontario.