Più di duecento panetti di hashish in un borsone tenuto dentro la macchina. E’ l’ingente quantitativo di droga che i carabinieri hanno trovato e sequestrato in un’Audi scura, condotta da un 38enne originario di Umbertide ma residente in Spagna e con a bordo la sua compagna di 37 anni nata a Valencia.
I due sono stati arrestati nella serata di giovedì scorso dopo che ad un normale controllo lungo la statale 221 aretina, all’altezza di Vingone la coppia ha spiegato ai militari di essere in arrivo dalla Spagna per trascorrere qualche giorno di vacanza in Altotevere.
Ma quando dal controllo sono saltati fuori i 20,6 chili di droga il giovane non ha saputo spiegarne la provenienza, lo stesso per i mille e passa euro che aveva in tasca. Il pm Massimo Casucci ha quindi disposto la misura cautelare in carcere e i due sono stati trasferiti alla casa circondariale di Capanne, dove ieri mattina, 26 ottobre si è tenuta l’udienza di convalida. Il Gip Giangamboni non solo ha convalidato l’arresto ma anche confermato la custodia cautelare in carcere. L’indagine però da parte degli inquirenti potrebbe non essere ancora ultimata. Si esclude infatti che l’ingente quantità potesse essere destinata all’uso personale, e i carabinieri potrebbero lavorare in queste ore per risalire al canale di rifornimento e determinare eventuali legami.
Lui scultore, lei collaboratrice domestica sono rimasti quindi dietro le sbarre su decisione del giudice ma la difesa, sostenuta dall’avvocato Cristina Rastelli, insisterà per la revoca della custodia cautelare in carcere.