Città di Castello

Covid, 22 nuovi positivi | Bacchetta sta con sindacati “Serve più personale sanitario”

A Città di Castello a fronte di 10 persone guarite ci sono 22 nuovi positivi. Questa la situazione odierna relativa al Covid-19, che vede ora oltre 250 contagi con 2 soli ricoverati.

Lo ha ricordato stamattina il sindaco Luciano Bacchetta, che ha rimarcato come prosegua “il trend degli ultimi giorni, con una presenza piuttosto consistente di nuove positività, molte delle quali frutto di rapporti all’interno dei nuclei familiari, come dimostra il fatto che ci siano tra gli ultimi contagiati due famiglie intere”.

Nell’aggiornare il dato dei ricoveri per il Coronavirus all’ospedale di Città di Castello, dove si trovano 36 persone, di cui 7 in terapia intensiva Covid, Bacchetta si è unito anche all’appello dei sindacati che stamattina hanno manifestato davanti al nosocomio tifernate (nella foto). “Anche noi facciamo appello alla Regione perché venga data soluzione rapida all’enorme problema della carenza di personale sanitario all’ospedale di Città di Castello”, ha affermato il sindaco, nel riferire della “grande necessità di irrobustire il numero di operatori all’interno della struttura, in considerazione del lavoro improbo che stanno svolgendo nell’emergenza”.

“Abbiamo un personale sanitario allo stress, in una situazione di estremo disagio e difficoltà operativa. Non è giusto che gli operatori vivano una situazione di trincea, senza avere un adeguato supporto di ulteriore personale. E’ doveroso e giusto intervenire a tutela della salute dei cittadini, ma anche della salute degli operatori sanitari, che sono a rischio contagio ed esposti ad un logoramento professionale importante. L’insufficienza di addetti rispetto a questa emergenza è talmente evidente che va risolta in tempi molto brevi”.

Luciano Bacchetta

Bacchetta ha quindi preso atto con soddisfazione della “volontà della Regione di aumentare il numero di terapie intensive e di reparti Covid in tutta l’Umbria, spalmandoli in tutti gli ospedali. Una simile emergenza non può gravare per intero soltanto su una parte della strutture sanitarie di questa regione, ma deve coinvolgere tutta la rete ospedaliera umbra”.

Il primo cittadino ha, infine, confermato che domattina (giovedì 12 novembre) e anche sabato (14 novembre), salvo disposizioni diverse, si terrà regolarmente il mercato settimanale con misure di distanziamento, tanta prudenza e tutti gli accorgimenti necessari.