Categorie: Cronaca Foligno

Cosa si aspettano i folignati dal 2013? Inchiesta alla scoperta dei desideri più gettonati sotto il torrino

Claudio Bianchini
Cosa si aspettano i folignati da questo nuovo anno? Ma soprattutto cosa si augurano per la loro città? In cima alla lista dei desideri del 2013 c’è la conclusione dei lavori di pavimentazione, auspicio condiviso dai più, in particolar modo da Massimo Reali, che spera siano rispettati i tempi previsti per i cantieri, e venga predisposto un efficace piano d’interventi per il rilancio del centro storico. Sulla stessa linea si ritrova in qualche modo Rita Mariani, augurandosi che quest’anno l’amministrazione comunale incentivi le giovani coppie che sceglieranno di andare a vivere entro le mura cittadine, concedendo sgravi fiscali e alleggerendo – grazie a specifiche intese – le tariffe in carico alla Vus. Ognuno ha la sua ricetta per far rinascere il cuore della città: c’è chi – come Carlo Rossi – vorrebbe massima attenzione al decoro ed alla manutenzione delle pavimentazioni già realizzate, evitando di rimetterci mano con continui interventi e scongiurandone il degrado con la chiusura totale al traffico veicolare. Di tutt’altro avviso Filippo Rosati, che vorrebbe invece un 2013 con le tariffe dei parchimetri dimezzate e libero accesso a tutte le strade senza limitazioni orarie, ad eccezione – sottolinea – delle sole aree pedonali di Corso Cavour e piazza della Repubblica. Gabriele Cascelli spera di tornare sugli spalti dello stadio ‘Blasone’ a vedere il Foligno che milita in serie C magari in un derby – ovviamente vincente – contro i grifoni del Perugia. E non poteva mancare un pensiero alla Quintana, come quello di Filippo Trabalza, che chiede all’Ente Giostra di attivarsi per riproporre la diretta in Rai o ‘in uno dei tantissimi canali tematici a disposizione con l’avvento del digitale terrestre’. Punta decisamente sulla cultura Daniele Nardoni, che sogna di realizzare il progetto ‘Foligno città delle Stelle’ rilanciandola come patria del ‘Barbanera’ e dell’astrofisico di fama mondiale Paolo Maffei, sfruttando al meglio le potenzialità dell’osservatorio astronomico e del planetario. La butta sulla politica Emanuela Brunozzi, che per quest’anno – tra l’altro ultimo della legislatura – invita il sindaco e l’intera giunta comunale a dimezzarsi gli emolumenti, magari per costituire un fondo di solidarietà da mettere a disposizione della Caritas o di strutture assistenziali. C’è chi pensa ai bambini, ai folignati del futuro, chiedendo – come fa Cristiano Masciotti – più parchi pubblici e maggiori occasioni di divertimento per i bambini della città. Una città che nel 2013 – stando agli auspici di Lucia Preziosi – dovrà essere anche più bella e pulita, magari “con progetti di sensibilizzazione e campagna repressive” contro chi lancia gomme da masticare, cartacce e mozziconi di sigarette in terra, ma soprattutto verso i padroni dei cani che non raccolgono i ‘bisognini di Fido’ durante le passeggiate. Una ‘movida folignate’ con nuovi locali per giovani in centro, musica, eventi ed attrazioni per tutto l’anno è il 2013 che vorrebbe Luca Marinangeli. In tanti poi, chiedono sviluppo economico e lavoro, dopotutto sperare non costa nulla.