Categorie: Cronaca Perugia

Controlli a tappeto: 3 arresti e 21 denunce, 500 le persone identificate nella provincia di Perugia dai carabinieri

Controllati locali notturni, luoghi di aggregazione sociale e le maggiori arterie stradali. Oltre 500 le persone identificate, di cui 3 sono state tratte in arresto, 21 denunciate a piede libero (quindici gli automobilisti positivi all’alcol test e tre quelli sotto l’effetto di droghe) e 4 segnalate per l’uso personale di sostanze stupefacenti. Sanzioni amministrative per un importo di oltre 2500 euro sono state elevate per violazione delle norme sul collocamento al lavoro e di quelle anti fumo nei locali pubblici, dagli oltre 100 uomini del comando provinciale dei carabinieri di Perugia.

Sul fronte della sicurezza nelle strade, sono stati oltre 300 i veicoli controllati: 8 quelli sottoposti a sequestro, 33 le violazioni al C.d.S. contestate e 10 i documenti di circolazione ritirati.

Violenza contro un carabiniere. La Compagnia di Perugia ha arrestato un pregiudicato albanese di 23 anni per resistenza e violenza a pubblico ufficiale perché durante il controllo si è scagliato contro i militari causando ad uno di essi la distorsione della mano destra per 15 giorni di prognosi e denunciato, inoltre, un coetaneo della stessa nazionalità trovato in possesso di un coltello a serramanico.

Arresti per droga ad Assisi. La Compagnia di Assisi ha tratto in arresto un giovane automobilista italiano che nel corso del controllo ha evidenziato chiari sintomi legati all’assunzione di droga. Scontate le perquisizioni, anche del veicolo e nel domicilio, che hanno consentito ai miliatri di rinvenire due grammi di eroina e altrettanti di cocaina nonché 9 flaconi di metadone, bilancini di precisione e altro materiale utilizzato per il confezionamento dello stupefacente. Il giovane è stato anche denunciato per guida senza patente e per avere condotto il veicolo sotto l’influenza di sostanze stupefacenti. A finire in manette è stato, però, anche lo spacciatore: gli immediati accertamenti posti in essere hanno consentito agli investigatori di risalire a colui il quale poco prima gli aveva ceduto lo stupefacente, un tunisino clandestino, trovato in possesso di 5 grammi di eroina e di denaro contante, sicuro provento dell’attività di spaccio. Entrambi verranno processati con rito direttissimo presso il Tribunale di Perugia.