Con le festività pasquali torna un appuntamento ormai entrato nella tradizione che scandisce da qualche anno il cartellone degli Amici della Musica. Con la Settimana Santa torna il Concerto di Pasqua che propone al pubblico sempre più affezionato e numeroso della Stagione, un concerto recital molto intenso e originale che coinvolge due indiscussi monumenti della musica e della letteratura di tutti i tempi, Joseph Haydn e Josè Saramago.
Dopo il tutto esaurito dei Carmina Burana, la grande musica torna quindi mercoledì 4 aprile, ore 21, all'Auditorium San Domenico con una nuovissima produzione dell'Associazione folignate. Si tratta di uno spettacolo dedicato alla Passione del Cristo, nato da un'idea e su drammaturgia di Sandro Cappelletto, e affidato agli strumenti del Fejes String Quartet, ensemble scozzese al suo debutto in Italia, e alla voce narrante di Alfonso Veneroso, bravissimo attore italiano uscito dalla scuola di Ronconi, che con lui ha recitato per moltissimi anni.
Il concerto di Pasqua propone un incontro insolito. ma denso di suggestioni e pathos, tra la nota opera di Joseph Haydn “Musica instrumentale sopra le 7 ultime parole del nostro Redentore in croce” e Il Vangelo secondo Gesù Cristo di Josè Saramago. Così lo descrive il suo ideatore Sandro Cappelletto. «Il compianto scritto da Haydn per il corpo morente del Cristo: l'Introduzione, la successione dei sette Adagio, il Terremoto finale, lo sgomento e la speranza della redenzione. A questa musica, nata per la settimana della Passione, per riflettere sul suo mistero, dolente e salvifico, si accompagnano le parole del Premio Nobel José Saramago. Lo scrittore portoghese non era credente, si diceva ateo. Nel suo Vangelo, il Cristo è un uomo che soffre, muore, non capisce perché suo padre abbia deciso per lui un destino così crudele. Musica e parole narrano una vicenda che riguarda tutti, con la verità concessa agli artisti più grandi».
Grande attesa quindi anche per questa prima volta in Italia del Fejes String Quartet, un organico nato nel 2006, composto dalle prime parti della Royal Scottish National Orchestra, che sta raccogliendo grande successo di pubblico e di critica nei più importanti teatri del mondo.