Nel corso della XX Conferenza internazionale sulle Biomasse svoltasi a Milano La Comunità Montana del medio Tevere ha illustrato lo stato di avanzamento del progetto “Azione agroclimatica”, progetto dell'Ente selezionato e finanziato dalla Commissione Europea nell'ambito del programma Life Ambiente, con lo scopo specifico di ridurre le emissioni di CO2 in agricoltura. Il progetto è stato realizzato insieme a numerosi partner (oltre all'agenzia francese “Solagro”, specializzata nella diagnosi energetica, la tedesca “Bodensee Stiftung” del “Global Nature Fund”, la “Fondazione Global Nature” spagnola e molte altre agenzie, enti di ricerca e associazioni agricole francesi e spagnole). I piani di azione delle aziende agricole attivati dalla Comunità montana, soggetto di riferimento per l'Italia, per giungere ad una riduzione dei consumi energetici riguardano in particolare l'utilizzo di impianti fotovoltaici, l'incremento di colture leguminose, l'ottimizzazione dell'uso di fitofarmaci,la riduzione del gasolio per trazione, il risparmio idrico (attraverso impianti di irrigazione a goccia), nonché l'aumento dell'utilizzo delle biomasse per il riscaldamento degli edifici. Alla predisposizione dei piano di azione la Comunità Montana è giunta attraverso una serie di visite a ventiquattro aziende agricole del territorio, nel corso delle quali sono state compiute verifiche tecniche relative al rispetto di numerosi parametri che misurano il livello delle prestazione energetiche.
Queste valutazioni hanno alla fine consentito la definizione di azioni specifiche per migliorare le prestazioni energetiche delle imprese coinvolte nell'iniziativa. Valutazioni iniziali in proposito si erano svolte nel corso di incontri svoltisi nella regione della Murcia, in Spagna, poi a Tolosa, in Francia, nella sede tedesca della Bodensee Stiftung Lake Constance Foundation e a Bruxelles dinanzi ad alcuni parlamentari europei. Nei giorni scorsi, a Milano, le iniziative messe in campo dalla Comunità Montana per la riduzione delle emissioni di Co2 sono state infine presentate e discusse dettagliatamente. E' previsto entro breve tempo un nuovo incontro con le Regioni italiane e le associazioni di categoria per coinvolgere nuove imprese nel progetto.