Categorie: Economia & Lavoro Spoleto

COMUNE E BPS PRESENTANO 40 MILA EURO PER BORSE DI LAVORO PER DISOCCUPATI RESIDENTI A SPOLETO

(Fda)- Ammonta a quarantamila euro il “tesoretto” che l'amministrazione comunale mette in campo come “piccola misura” contro la disoccupazione, quello che l'assessore allo Sviluppo economico Margherita Lezi ha definito “insieme alla crisi, il principale problema dei nostri giorni”.

“Insieme all'annoso problema dei laureati che non trovano occupazione, -ha detto il sindaco Daniele Benedetti stamattina nel corso di una conferenza stampa- adesso abbiamo persone di mezza età che, finiti tutti gli ammortizzatori sociali, si trovano in maniera quasi isolata”.

Come “una di tante misure” per far fronte al problema, il comune di Spoleto, insieme ai vertici della Banca Popolare, con il neo presidente Nazzareno D'Atanasio oggi alla sua prima “uscita” pubblica dall'insediamento, hanno proposto un bando che verrà pubblicato oggi stesso, per finanziare delle borse lavoro dedicate a cittadini residenti a Spoleto, inseriti in aziende del territorio.

“Il bando si dividerà in due parti”, ha spiegato stamattina la Lezi, che nei mesi scorsi aveva più volte preannunciato il provvedimento. “La prima sarà un bonus lavoro, stanziato dal comune, per tute le aziende del territorio”. Il bonus consisterà nella già nota formula di uno “stipendio” di 400 euro mensili, che il comune verserà per i primi quattro mesi alla persone farà domanda, dopo aver trovato un'azienda disposta ad inserirlo tra le sue fila. La seconda fase, prevede un ulteriore bonus mensile di 400 euro per altri 4 mesi, stavolta finanziati dalla Bps, subordinato però all'impegno dell'azienda ad assumere al termine del periodo la persona, con un contratto di almeno 24 mesi.

Il bando è stato presentato per l'anno in corso, con una copertura di 40 mila euro, per metà assicurata dalle casse comunali, per l'altra metà da quelle della Bps. Se tutte le borse saranno assegnate in cicli completi da 4+4 mesi (a seconda dell'impegno delle aziende ad assumere le risorse), nell'anno in corso questo sistema permetterà la formazione e la promessa di assunzione per 12 persone, senza distinzione di età. In caso contrario, le risorse non utilizzate saranno rigirate a coprire nuove borse per i primi quattro mesi.

“Abbiamo avviato un bando che secondo me da una prima risposta (al tema della disoccupazione)”, ha detto Benedetti stamattina. “Anche se non pretende di risolvere tutti i problemi del lavoro”. “E' un'iniziativa che ci interessa e in cui credo molto”, gli ha fatto eco il presidente Bps D'Atanasio. “Ci sono aziende che aspettano questo tipo di occasioni. E poi, devo dire che molti vengono assunti”. D'Atanasio ha anche “ufficiosamente annunciato il rinnovo del finanziamento a questo progetto anche per il prossimo anno -previo via libera del cda della banca- mentre la Lezi ha detto che il comune ha già previsto in bilancio un importo maggiore per replicare l'iniziativa, a supporto della quale, se ci saranno molte adesioni, sono pronti a intervenire anche altri ssoggetti privati.