Categorie: Economia & Lavoro Foligno

COMMERCIO: ALDO AMONI ALZA LO SCONTRO CON MISMETTI ” SUBITO UN INCONTRO. VOGLIAMO ESSERE ASCOLTATI”

In una nota alla stampa del Presidente Confcommercio Foligno, Aldo Amoni, ha illustrato lo svolgimento di una infuocata assemblea dei commercianti del centro storico e non solo, che hanno passato in rassegna tutti quei punti che secondo il Presidente Amoni rappresentano “le cose che non vanno” dell'amministrazione comunale del Sindaco Mismetti. Si alza lo scontro tra categoria e amministrazione su temi quali il blocco del traffico, le ripavimentazioni, piano parcheggi ed altro ancora.

Delineata la strategia di azione dei commercianti: prima le risposte dell'amministrazione e poi l'impegno dei commercianti sui progetti di investimento con i fondi comunitari (Puc2 e Res.Ta)

Ecco il testo del comunicato:

“Assemblea affollata ieri sera alla Sala della Corte del palazzo comunale dei commercianti del centro storico allo slogan “Più siamo più contiamo” e “Il centro storico siamo noi” hanno risposto in molti. Le problematiche del settore oltre a quelle della crisi per il centro storico di Foligno si aggravano anche con le ultime scelte dell'amministrazione. Infatti l'assemblea all'unanimità dei presenti a votato il programma delle aperture festive e domenicali con la richiesta che il centro storico per lo meno in quelle giornate deve essere aperto al traffico, anche in considerazione che le recenti chiusure hanno deluso le aspettative sperate, anzi e successo l'inverso. Durante la chiusura al traffico le polveri aumentano e pertanto in considerazione di ciò i commercianti chiedono la riapertura totale.

Chiedono un'incontro con il sindaco Mismetti anche per capire definitivamente che succederà alla fine delle ripavimentazioni, perchè se il programma è quello ventilato più volte che ci sarà la chiusura totale senza creare un progetto serio d'informazione dei parcheggi e di sosta, senza un progetto serio di viabilità intorno alla città, un'organizzazione di trasporto pubblico urbano, un'illuminazione adeguata con un'arredo della città, i commercianti non sono più disponibili ad investire nelle proprie attività ma sono più propensi ad uscire dal centro storico.

Hanno chiesto a forza e compatti come non mai è avvenuto in questi ultimi anni di essere considerati, rispettati e essere ascoltati. Hanno chiesto quanto tempo ancora deve passare per vedere finanziati i progetti realizzati con il programma PUC2 in quanto sono passati già quasi due anni. Hanno chiesto se esiste un programma per l'incentivazione sulla residenzialità nel centro storico, oggi svuotato dalla selvaggia cementificazione che si autorizzata in questi ultimi anni nella periferia della città, hanno sottolineato quanto la città non sia pulita per una mancanza di organizzazione della società preposta alla pulizia.

Comunque saranno tutti argomenti che verrano rimarcati nell'incontro programmato con il sindaco e gli assesori specifici del nostro settore. Si parlato dei bandi specifici per il settore emanati dalla Regione che prevedono contributi a fondo perduto, bandi che si rivolgono a tutti gli operatori economici in cui la prerogativa è che si devono mettere insieme minimo dieci aziende per realizzare un progetto comune. La cosa non è difficile, anzi dalle chiamate avute questa mattina in associazione penso proprio che si possa realizzare un grande progetto il referente per la confcommercio del bando RE.STA è il vicepresidente Bastida Fabrizio che è autorizzato a raccogliere le adesioni precisando a tutti coloro che fossero interessati che il bando si apre il 18 febbraio e si chiude il 30 Aprile.

La prossima riunione sulle problematiche del settore, diverse da quelle del centro storico, e sui bandi finalizzata alle attività della periferia verrà effetuata nel giono 12 febbraio alle ore 21 presso l'albergo Holiday Inn in via Massimo Arcamone. “Più siamo più contiamo”