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COME TRASFORMARE IL PROPRIO GIARDINO IN UNA FONTE DI CALORE GRATUITA. LO SVELA LO STUDIO DI INGEGNERIA IQUADRO.

Il calore per la nostra abitazione può essere prodotto, in modo molto più conveniente rispetto ai sistemi tradizionali, ricavandolo dalla terra sotto i nostri piedi. Ecco alcune frequenti domande e delle semplici spiegazioni che possono aiutarci a risparmiare.

Cos’è l’impianto geotermico? Un sistema con pompa di calore geotermica è un dispositivo elettrico che produce acqua calda o fredda prelevando l’energia naturale trattenuta nel suolo attraverso sonde verticali od orizzontali.

Cos’è una pompa di calore geotermica? La pompa di calore geotermica è una specie di frigorifero alla rovescia: è una macchina capace di trasferire calore da un ambiente freddo, il sottosuolo, ad un ambiente caldo, l'ambiente da riscaldare, utilizzando un processo inverso a quello che avviene spontaneamente in natura.

A cosa serve? La pompa di calore ha un duplice utilizzo, può essere usata per riscaldare d'inverno e, invertendo il ciclo, per raffrescare d'estate; inoltre fornisce acqua calda sanitaria.La pompa di calore è un sistema conveniente dal punto di vista energetico perchè consente di sfruttare molta più energia termica di quella elettrica che impiega per funzionare.La pompa di calore in inverno assorbe calore dalla terra e lo trasferisce all'abitazione o all'acqua da scaldare, viceversa in estate assorbe calore dall'abitazione e lo trasferisce al terreno. Questo processo si realizza fornendo energia elettrica alla macchina che “pompa calore” e risulta essere conveniente dal punto di vista energetico in quanto con un kWh di energia elettrica si producono fino a 4-5 kWh di energia termica, quindi una quantità di energia superiore a quella che si è spesa.

Quanto costa realizzarlo e quanto si risparmia sulla bolletta? Per una nuova abitazione di 100 mq sono necessari circa 14.000 euro contro gli 8500 euro di un impianto tradizionale. Il risparmio annuo è di circa 1500 euro, quindi il tempo di ammortamento è intorno ai 3-4 anni. Il COP (Coefficiente di Prestazione) è mediamente 4, ovvero, viene impiegato 1kWh di energia elettrica per produrne 4 di energia in forma di calore, questo consente un risparmio fino all'80% sulle spese di riscaldamento. Inoltre è energia perfettamente pulita, dato che la pompa di calore non emette fumi e quindi nessun particolato o polvere sottile viene immessa nell'atmosfera. Se poi all'impianto geotermico viene abbinato anche un impianto fotovoltaico con modalità in conto energia (che si somma allo scambio sul posto), possiamo dire di produrre tutto il calore e l'energia necessaria per il fabbisogno in maniera totalmente autonoma e pulita. Non bastasse, la stessa acqua possiamo poi utilizzarla in estate, con gli stessi tubi del riscaldamento a pavimento, raffrescando l'ambiente di casa in maniera naturale, quindi senza uso di condizionatori.

Sicurezza: L’impianto geotermico rappresenta quanto di meglio possa offrire la tecnologia in quanto non è necessario l’utilizzo di alcun combustibile, quindi sono azzerati i pericoli derivanti da:- perdite di gas con conseguente pericolo di saturazione – perdita di monossido di carbonio da scarichi della caldaia – pericolosi stoccaggi ad elevato rischio di incendio.

Manutenzioni: Le manutenzioni sono praticamente inesistenti: la vita media di una pompa di calore geotermica si stima essere pari ad almeno il doppio della vita media di una caldaia. Sonde geotermiche istallate in Germania più di 50 anni fa sono ancora perfettamente funzionanti.

Quali sono gli incentivi previsti per questo tipo di impianti? La Finanziaria per il 2009 ha previsto un credito d'imposta pari al 55% dell'investimento da recuperarsi in 5 anni. Tale misura è valida per le sole ristrutturazioni.

Lo studio d’ingegneria IQUADRO è a disposizione per ogni ulteriore chiarimento. Basterà contattare gli ingegneri Berardi e Mangani alla mail info@iquadroingegneria.it.

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