Cronaca

Oltre 7mila giovani alla corsa dei colori

Oltre settemila giovani delle scuole cittadine, ma anche di altre zone della provincia, si sono dati appuntamento di prima mattina in Piazza Braccio Fortebraccio per partecipare alla seconda edizione dell’allegra Color Run, la corsa dei colori (farine colorate atossiche), che ha animato l’intero centro storico con la festosa presenza dei ragazzi.
L’iniziativa rientra nella giornata di PerugiAttiva per il diritto allo studio, organizzata dalla Consulta provinciale degli Studenti di Perugia, con il coordinamento dei rappresentanti degli Istituti della città e in collaborazione con il Comune di Perugia – Assessorato alle Politiche Giovanili, nell’ambito della candidatura di Perugia Capitale Europea dei Giovani 2019.
Oltre alla corsa, musica ed appuntamenti sportivi per l’intera giornata con l’obiettivo di creare un’occasione di condivisione e di aggregazione tra studenti, di fruizione del centro da parte dei giovani e di promuovere il diritto allo studio, tematica centrale nell’attività della Consulta provinciale.

Quella di sabato è stata una giornata dedicata ai giovani e agli studenti in particolare. Oltre a PerugiAttiva, infatti, nella mattinata, si è svolta anche la Festa della Scuola 2016 organizzata dall’Istituto di Formazione Culturale Sant’Anna presso il Centro Congressi A. Capitini. Un momento, anche in questo caso, di confronto tra i giovani sulle tematiche di loro interesse, come la tecnologia, la musica, ma anche la legalità e la scuola. La Festa è stata anche l’occasione per la consegna a 162 studenti delle borse di studio messe a disposizione dalla Fondazione Sant’Anna per gli alunni delle scuole secondarie statali e paritarie della Regione.
Ad entrambi gli appuntamenti ha partecipato l’Assessore ai Servizi educativi del Comune Diego Dramane Wagué che ha sottolineato l’importanza di questi momenti di aggregazione e di confronto tra i ragazzi delle scuole “Si tratta di momenti di divertimento –ha detto- ma non meno costituiscono occasioni di riflessione ed espressioni di esperienze da parte dei nostri ragazzi.”

Lo stesso Assessore Wagué non ha voluto peraltro mancare all’appuntamento con i più piccoli alunni della scuola primaria di Villa Pitignano che hanno organizzato un incontro di saluto, in attesa della fine della scuola.
I bambini sono stati protagonisti di recite e letture educative sui temi dell’infanzia e dell’integrazione sociale, insieme agli insegnanti, ai genitori e alle istituzioni. Al temine, hanno voluto regalare all’assessore un lavoro da loro stessi realizzato a mano nel corso dell’anno, un orologio in ceramica, come ringraziamento per il suo impegno quotidiano. L’assessore, profondamente emozionato, ha ricevuto quella che gli stessi bambini gli avevano annunciato nell’invito manoscritto come una sorpresa, e nel ringraziarli ha sottolineato che “proseguirà questo rapporto di dialogo e di confronto per il miglioramento della qualità della scuola e della qualità della vita degli alunni all’interno della scuola stessa, in un’ottica di collaborazione tra le istituzioni, le famiglie e la scuola per la crescita sana e corretta dei piccoli.”
L’assessore ha ricordato, a questo proposito, il proficuo confronto in atto con l’istituto comprensivo, con la stessa dirigente Boriosi, con la quale si sta ragionando per attivare in via sperimentale il progetto “La scuola senza zaini” già dal prossimo anno scolastico.