Città di Castello

Cina invita Festival delle Nazioni ad aderire a rete internazionale ‘Shangai International Festival’

Il sindaco di Città di Castello Luciano Bacchetta ha ricevuto in Comune, nel pomeriggio di ieri (lunedì 26 agosto), una delegazione dell’Ufficio Cultura dell’Ambasciata della Repubblica Popolare Cinese in Italia, composta da alcuni rappresentanti del corpo diplomatico, presenti in città da domenica 25 agosto, in occasione del concerto inaugurale del 52° Festival delle Nazioni (che gode appunto del patrocinio dell’Ufficio Cultura).

Nel corso del cordiale incontro nella Sala “Peppino Impastato”, Bacchetta e il vicesindaco Michele Bettarelli, affiancati dai membri della giunta, dal presidente del Consiglio comunale Vincenzo Tofanelli, dal presidente di Sogepu Cristian Goracci, dal presidente di Tela Umbra Pasquale La Gala e dal presidente della Scuola Bufalini Stefano Briganti, hanno dato il benvenuto ai graditi e illustri ospiti, che in questi giorni hanno potuto apprezzare alcune bellezze storico-artistiche della città e partecipare all’inaugurazione del Festival dedicato alla Cina.

La Cina – ha precisato Bacchettarappresenta per l’Italia, per l’Umbria e per la nostra realtà territoriale altotiberina un Paese importantissimo, con il quale abbiamo legami rilevanti. Siamo davvero onorati di questa visita e vogliamo trasmettere ai rappresentanti della Repubblica Popolare Cinese, a nome della comunità tifernate, sentimenti di amicizia e stima, e auspicare per il futuro una sempre più rinnovata e proficua collaborazione su diversi versanti sociali, culturali, economico-produttivi e turistici per il bene delle rispettive comunità. Buona permanenza nella nostra città e buon Festival”.

Sono particolarmente onorato di salutare e accogliere la delegazione dell’ambasciata cinese in Italia – sono le parole di Giuliano Giubilei, presidente del Festival delle Nazioni –. Ritengo che la missione del Festival delle Nazioni sia quella di avere una prospettiva internazionale, di saper guardare lontano e avvicinare la nostra cultura con quella di altri mondi. Da questo punto di vista il concerto inaugurale della European Chinese Chamber Orchestra ci ha dimostrato quanto può essere emozionante ascoltare brani dei nostri grandi compositori interpretati da un’orchestra composta da eccezionali musicisti cinesi. Penso che la decisione di invitare la Cina come Paese ospite della 52^ edizione del Festival sia stato il modo migliore per proseguire sulla strada del successo delle ultime edizioni”.

La delegazione cinese, composta da Peng Xiao, secondo segretario dell’Ufficio culturale dell’Ambasciata cinese in Italia, Zhu Qi, vicedirettore generale dell’Ufficio per la cooperazione e lo scambio internazionale del Ministero della Cultura e del Turismo cinese, Li Zhihui, vicedirettore generale dell’Ufficio informazioni del Consiglio di Stato della Repubblica Popolare Cinese, Yang Bo, direttore ufficio del turismo, Zhu Hongbin, vicedirettore della divisione di ricerca politica dell’Ufficio per lo scambio internazionale e la cooperazione del Ministero della Cultura e del Turismo cinese, Du Chen, consulente associato dell’Ufficio informazioni del Consiglio di Stato cinese, Jiang Ming, project manager del Ministero della Cultura e del Turismo cinese e Zhou Song, addetto Ufficio Turismo, dopo i ringraziamenti per la calorosa accoglienza e dopo aver espresso ammirazione per la bellezza e la ricchezza di tradizioni di Città di Castello, ha poi invitato ufficialmente il Festival delle Nazioni ad aderire alla rete internazionale di teatri e festival dello Shanghai International Festival.

Al termine dell’incontro con la delegazione cinese, il sindaco ha fatto omaggio di volumi sulla storia della Pinacoteca e della città, di alcuni pregiati manufatti del laboratorio della Tela Umbra e di affreschi su calce realizzati dalla Bottega Tifernate di Stefano Lazzari, particolarmente apprezzati dalla delegazione diplomatica. Nella giornata di oggi, martedì 27 agosto, la delegazione ha visitato il laboratorio della Tela Umbra guidato dal presidente Pasquale La Gala.