Città di Castello

Ciclismo, il primo titolo nazionale si disputa a Città di Castello

Sport e turismo binomio vincente. Il ciclismo tricolore, con in palio il primo titolo nazionale post-lockdown riparte dall’Umbria e da Città di Castello. Sulle strade dell’altotevere che furono di Coppi e Bartali e poi dei tanti campioni delle due ruote degli ultimi decenni

Domani sabato 1 Agosto la stagione del ciclismo nazionale si apre con le giovani promesse che si daranno battaglia all’ultimo secondo con la disputa dei Campionati Italiani Crono Multicategorie nell’ambito della quarta edizione del Gran Premio Sogepu.

I numeri della gara

In gara ci saranno oltre 650 corridori, che si sfideranno per la vittoria del Campionato italiano Under 23 maschile e dei Campionati italiani Allievi (maschili e femminili), dei Campionati umbri Juniores ed Esordienti (maschili e femminili).

Lungo percorsi che, oltre a Città di Castello, interesseranno anche le strade di San Giustino e Citerna, sono attese oltre 4 mila persone. “Città di Castello ospita una manifestazione di altissimo livello grazie a un grande lavoro di squadra , con cui dimostra una volta di più di essere una realtà vicina allo sport e al ciclismo in particolare”, ha dichiarato la vice presidente vicaria della Federazione Ciclistica Italiana Daniela Isetti.

I tracciati di gara

Il Gran Premio Sogepu a cronometro si correrà su diversi tracciati a seconda delle categorie di gara, con partenze e arrivi dalla sede di Sogepu, in via Elio Vittorini a Cerbara di Città di Castello.

Il Campionato Italiano Under 23 maschile a cronometro si disputerà a partire dalle ore 9.30. con partenze ogni 2 minuti, lungo un percorso di 26,5 chilometri che attraverserà i territori comunali di Città di Castello, San Giustino e Citerna.

I Campionati italiani Allievi, con partenza alle ore 14.30, si articoleranno lungo un itinerario di 7,5 chilometri tutto nel territorio comunale tifernate come i Campionati Esordienti, che partiranno alle ore 19.30 e si correranno sulla distanza di 4,5 chilometri.

I Campionati Juniores, con inizio alle ore 11.30, avranno un percorso di 15 chilometri nell’ambito dei tre comuni interessati.

Tutte le gare si svolgeranno nel rispetto delle Linee guida operative per la ripresa delle manifestazioni ciclistiche definite dalla Federazione Ciclistica Italiana per la gestione dell’emergenza da Covid-19. Oltre alla individuazione di aree differenziate per atleti e addetti ai lavori, le normative prevedono che il pubblico possa seguire le gare unicamente lungo il tracciato, ma non nella zona della partenza e dell’arrivo.

Una “boccata di speranza”

Oltre 650 corridori al via con un indotto di persone provenienti da tutta Italia che supera abbondantemente le 4.000 presenze. “Una boccata d’ossigeno e di speranza per le nostre strutture ricettive ed esercizi pubbli della città e del comprensorio che avranno anche modo di far conoscere alle tante persone al seguito dei corridori le bellezze culturali-storico-artistiche, primi fra tutti Raffaello e Burri”, hanno precisato gli assessori allo sport e turismo, Massimo Massetti e Riccardo Carletti che ringraziano la Federazione Ciclistica Italiana e il Coni per aver scelto Città di Castello come apripista nazionale della Fase3 agonistica con i titoli che contano in palio.

“Una festa dello sport con le giovani speranze in pista è davvero un segnale di speranza per la ripartenza in sicurezza”, hanno concluso Massetti e Carletti che sottolineano infine il grande sforzo logistico messo in campo dal comitato organizzativo della manifestazione sotto la regia collaudata di Enzo Amantini ed il sostegno fondamentale di Sogepu.

La manifestazione, organizzata dal Team Fortebraccio insieme all’Unione Ciclistica Città di Castello sotto l’egida della Federazione Ciclistica Italiana e del Coni, gode dei patrocini del Comune di Città di Castello e la collaborazione della Regione Umbria, della Provincia di Perugia e dei Comuni di San Giustino e Citerna.