Categorie: Economia & Lavoro Spoleto

CHIUSURA BIGLIETTERIA F.S.: TATTINI (ASCOM) “BENE LE CONCESSIONI, MA IMPOVERIMENTO DEI SERVIZI E DELLE FERMATE RESTA UN PROBLEMA SERIO”

di Andrea Tattini (*)Leggiamo in articoli di questi giorni, notizie che somigliano a legittime informazioni commerciali riguardanti attività economiche del territorio. Per come sono state fornite, le notizie, possono aver ingenerato una errata interpretazione. Questo almeno, alcuni nostri associati hanno rilevato da richieste di chiarimento arrivate dalla propria clientela. L'argomento è l'autorizzazione concessa ad una quarta agenzia di viaggi di Spoleto per l'emissione di biglietteria ferroviaria. Ovviamente è un'informazione utile, ma per come è stato posto il comunicato, si potrebbe intendere che quella è l'unica agenzia autorizzata e che questo risolve il problema della biglietteria chiusa alla stazione di Spoleto. Purtroppo così non è. Infatti quest'ultima agenzia si aggiunge alle altre, tutte nostre associate, che da anni svolgono il servizio di biglietteria, insieme ad alcune tabaccherie e bar. Poco è cambiato quindi. La biglietteria della stazione di Spoleto, quella gestita da Trenitalia, continua a rimanere chiusa e l'impegno dell'emissione dei titoli di viaggio, resta delegato alle attività private a cui si aggiunge questa ultima. Le agenzie nostre associate rivendicano il ruolo di assistenza ad un bisogno che la nostra città sente come primario: quello della possibilità di acquistare semplicemente ed in sicurezza, biglietti per i treni che fanno tappa nella nostra stazione. Le stesse agenzie sono impegnate anche ad assistere la clientela per tutto quanto concerne le informazioni che con lo sportello della stazione chiuso ormai dallo scorso mese di dicembre, risulta difficile reperire soprattutto per gli utenti meno “tecnologici” o “informatizzati”. Alcune persone anziane, per esempio, possono avere notevoli difficoltà a reperire informazioni in internet. Comunque le agenzie di viaggi che emettono biglietteria ferroviaria a Spoleto, da tre, sono ora passate a quattro. A breve diventeranno cinque e forse più, ma il problema dell'impoverimento dei servizi pubblici come per esempio la soppressione della fermata di alcuni treni nella nostra stazione resta. Quello che preoccupa è che neppure in campagna elettorale si è sentita una voce forte che abbia cercato di trovare soluzione a questo altro piccolo tassello che la nostra città perde. Perdere fermate del treno e biglietteria, incide inevitabilmente sullo sviluppo economico di una comunità, con evidenti disagi per tutti e non solo per i commercianti. Comunque che alle agenzie di viaggio esistenti che offrono il loro servizio di biglietteria ferroviaria, se ne aggiunga una o più, fa sicuramente piacere a chi come noi rappresenta i commercianti, ma purtroppo non risolve. Grazie per voler pubblicare queste nostre considerazioni che cercano di completare l'informazione la quale se fornita alla maniera di un messaggio pubblicitario, potrebbe danneggiare alcune delle aziende, nostre associate, che operano nel settore dei viaggi. (*) Presidente Ascom Spoleto