Terremoto

A Cerreto di Spoleto si parla del progetto MULA

Considerevole l’interesse  per l’evento organizzato per promuovere il progetto MULA  iniziativa che intende riempire di senso la parola ricostruzione, creando  un ‘distretto produttivo’ per il rilancio delle zone ferite dal sisma, evitandone  la desertificazione, ricomponendone  il tessuto sociale.

Di questa innovativa progettualità ideata da Umberto Trenta, si è discusso al convegno “Il Seme della terra”, martedì 25 luglio a partire dalle  17:30 al Teatro Comunale di Cerreto di Spoleto, uno dei 14 comuni del “cratere” della Val Nerina.  L’appuntamento ha riscosso l’interesse della maggioranza delle comunità della valle, convocate dal  Comune di Cerreto di Spoleto, grazie anche alla sensibilità e all’abilità del professor Franco Valentini, e al sindaco Luciano Campana che ha provveduto a convocare gli altri amministratori. Questo incontro-afferma Valentini- è il tentativo di far ripartire un territorio grazie alle sue unicità”.

Gli amministratori hanno guardato con curiosità e attenzione ai contenuti di una proposta innovativa. Puntuale e molto dettagliata la relazione di Umberto Trenta“ il progetto-ha spiegato quest’ultimo- consiste nell’istituire un Fondo Etico Strategico (FES), strumento previsto dal provvedimento regionale  L.R. 30\2013: LIMES TERRITORI DI CONFINE, da me messo a punto. Lo scopo di questo fondo è intervenire, grazie ad un virtuoso sistema di royalties etiche attivate dal marchio Team for Peace  su un ampio spettro di azioni dirette alla soluzione di differenti emergenze globali con particolare riguardo alla riattivazione e al recupero economico, sociale ed infrastrutturale delle aree che hanno patito gli effetti del terremoto. Noi mettiamo a disposizione dei sindaci il nostro impegno e la nostra faccia davanti alle istituzioni del Paese per tradurre in realtà le istanze di queste terre. A voi spetta la responsabilità di indicarci un piano sostenibile di opere da realizzare , l’idea è di far risorgere le attività produttive di queste terre, puntando anche su risorse agro-silvo-pastorali e potenzialità  idriche da sorgente”.

Durante la discussione è emersa la necessità di chiedere al governo un quadro normativo semplificato per i territori colpiti dal terremoto. Tra le priorità espresse  dai sindaci emergono l’emergenza lavoro e ripopolamento. Ampia anche la platea degli specialisti: bioagricoltori ed esponenti del mondo dell’impresa innovativa.

Il sindaco di Cerreto di Spoleto Luciano Campana, al termine di un incontro ha dedicato attenzione al progetto ed ha espresso il suo impegno “a perseguirne gli obiettivi dopo l’acquisizione delle informazioni  chieste nel corso del convegno”.