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CELEBRATA A FOLIGNO LA GIORNATA DELLA MEMORIA (foto)

La Giornata della memoria, è stata ricordata a Foligno con una doppia rappresentazione teatrale, organizzata all'Auditorium di S. Domenico, alla mattina per le scuole della città e in serata per tutta la cittadinanza.

In scena è stata messo lo spettacolo teatrale “Warheit macht frei” (La verità rende liberi) ideato e diretto dal regista Roberto Biselli del Teatro di Sacco.

Due gli appuntamenti: il primo alle 10, è stato riservato alle scuole, con replica alle 21, per l'intera cittadinanza.

Il lavoro ha riguardato un dramma civile relativo alla memoria dei perseguitati, che fatalmente, rischia sempre di diventare quella dei dimenticati.

All'iniziativa, sono intervenuti il sindaco di Foligno, Nando Mismetti e l'assessore Rita Zampolini, i quali hanno congiuntamente ribadito l'impegno dell'Amministrazione comunale alla conservazione e valorizzazione della memoria storica, in particolare quella legata all'Olocausto, per la quale lo Stato italiano ha istituito, il 27 gennaio, la Giornata della Memoria.

“Questa data – ha sottolineato il sindaco di Foligno – richiama alla memoria il 27 gennaio del 1945, giorno l'esercito russo liberò il famigerato campo di concentramento nazista di Aushwitz, in Polonia.; quando i soldati sovietici varcarono i cancelli di quel lager, si trovarono di fronte circa 7.000 prigionieri ancora in vita, ridotti a larve umane in attesa della morte. Pensate che furono rinvenute oltre 7 tonnellate di capelli umani”.

“All'improvviso – ha proseguito Mismetti – l'umanità si trovò di fronte al più incredibile e disumano degli avvenimenti, conosciuto oggi con il nome di Olocausto, un genocidio programmato e scientificamente organizzato”.

“Nel ricordare tali avvenimenti – ha concluso il sindaco di Foligno – vogliamo indicare alle giovani generazioni la via della tolleranza e del rispetto della dignità umana, perché spesso anche la sola indifferenza verso chi subisce violenze e sopraffazioni può portare anche oggi ad azioni vergognose simili a quelle messe in atto nei lager nazisti; si veda quello che è successo di recente a Rosarno a migliaia di perone immigrate che cercavano solamente lavoro, ma che erano costrette a vivere come i deportati nei campi di concentramento”..

Un'altra iniziativa legata alla dgiornata del 27 Gennaio si è svolta nel pomeriggio, grazie contributo dell'Aned (Associazione nazionale ex -deportati) di Foligno, con la proiezione nella libreria Carnevali del video “I luoghi della memoria: il campo di concentramento di Bolzano”, che è stato con Fossoli, Borgo San Dalmazzo e Trieste, uno dei quattro Lager nazisti in Italia, dove nei circa 10 mesi di attività passarono circa 9.500 persone.

Un terzo appuntamento, riguardante il tema “Le donne e la Shoah”, organizzato con la collaborazione dell'Officina della Memoria, è previsto per sabato 30 gennaio, ore 16,30, nella sala della Corte del palazzo comunale e vedrà la partecipazione della prof.ssa Luciana Brunelli e dell'assessore Rita Zampolini.