Città di Castello

Caso di meningite, 260 persone sottoposte a profilassi (Aggiornamento)

E’ ancora in prognosi riservata l’operatrice scolastica 55enne di Umbertide, colpita da meningite meningococcica e ricoverata all’ospedale di Città di Castello lo scorso venerdì (8 febbraio). Il Servizio di Igiene pubblica, dato che la donna presta servizio in ben tre scuole di Umbertide (la “Di Vittorio”, l'”Anna Frank” di Verna e quella dell’infanzia di Montecastelli) ha predisposto il piano sanitario di profilassi per ben 262 persone, tra cui 216 bambini e personale interno ed esterno agli istituti.

L’intervento di chemioprofilassi, finalizzato a ridurre in maniera significativa il rischio minimo di casi secondari, è stato completato con successo in queste ore e consente di affermare che – come comunica la Usl Umbria 1 – “la situazione è sotto controllo.

Intanto il sindaco di Umbertide Luca Carizia e la giunta, questa mattina (lunedì 11 febbraio), hanno ringraziato tutti i soggetti “che hanno portato a termine con celerità e professionalità il piano sanitario di profilassi“, ovvero: operatori sanitari e ospedalieri, dipartimento di Prevenzione igiene e sanità pubblica Usl Umbria 1, la Direzione sanitaria ospedaliera, i Pronto Soccorso di Umbertide e Città di Castello, tutti i servizi ospedalieri di diagnosi e terapia coinvolti, la Polizia Locale di Umbertide, la direzione del Secondo Circolo, la responsabile dell’Ufficio istruzione del Comune di Umbertide e l’Ufficio scolastico regionale.

(Aggiornamento alle ore 11.40)