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Cara Ternana Unicusano, benvenuta in serie B | Dopo il closing “Metteremo le radici a Terni”

Cara Ternana Unicusano, benvenuta in serie B. Da oggi, anche se il documento porta la data del 24 ottobre 2017, l’Unicusano è proprietaria al 100% delle quote della ex Ternana Calcio:

“Siamo orgogliosi di possedere una squadra gloriosa come la Ternana – ha commentato il presidente Stefano Ranucci – e vogliamo mettere le radici a Terni”.

Quale migliore occasione per ‘inaugurare’ la nuova sede da oltre 500 mq. di via della Bardesca voluta dal patron Bandecchi; nel pomeriggio di oggi, infatti, l’avvocato Massimo Proietti delegato dalla famiglia Longarini per la fase di transizione per la cessione della società, ha consegnato il documento che attesta l’avvenuto passaggio delle azioni in quota Longarini a Unicusano.

“Ringrazio Edoardo e Simone Longarini – ha sottolineato l’avvocato Proiettiche si sono mostrati massimamente corretti nella gestione di una fase molto delicata come quella della cessione della società. Stessa serietà e correttezza trovata poi in Bandecchi, che è stato il più convinto dei molti pretendenti nel volere la Ternana”.

“Avevamo promesso che entro due mesi avremmo formalizzato il closing e così abbiamo fatto – aggiunge il presidente Stefano Ranucci – stiamo lavorando sullo stadio, e passo dopo passo stiamo mantenendo tutte le promesse che a livello societario avevamo fatto all’inizio e questo non può che farci grande piacere, soprattutto per i tifosi”.

Tifosi che ora sognano in grande, visto che con il 100% delle quote Unicusano ora non dovrebbe più nulla da temere per investire in modo ancora più massiccio. Ma, al momento, sul piatto la società mette il progetto di Ternanello e la convenzione con il Comune per l’utilizzo del “Libero Liberati” per 5 anni; ma niente calciomercato.

La presenza dell’assessore allo Sport Emilio Giacchetti  nella nuova sede dovrebbe suggellare l’intesa tra le parti per la stipula di un nuovo contratto di utilizzo dello stadio e, già da domani, la Commissione presieduta da Francesco Filipponi, dovrebbe limare e sistemare gli ultimi tecnicismi che mancano alla formalizzazione del documento.

Per quanto riguarda l’ambito sportivo, invece, il presidente Ranucci è stato molto chiaro: “La rosa, per noi, è questa. Sicuramente non prenderemo nessuno fino a gennaio; se non dovremo rimpiazzare qualcuno che se ne va, non faremo nuovi acquisti, perché siamo convinti che questa rosa può fare molto così come è”.

Il prossimo 23 novembre, lo stesso Ranucci, sarà a Milano per le elezioni che porteranno all rinnovo del presidente della Lega di SerieB e dell’esecutivo, dove il numero uno rossoverde spera di poter avere un ruolo di rilievo: “Quello che auspico dall’incontro del 23 è di uscire dall’assemblea con un presidente che faccia gli interessi di tutti e ci rappresenti in modo adeguato. Sinceramente non so se farò parte del direttivo, ma quello che conta è il presidente, poi chi sarà nel direttivo non sarà un problema”.

Foggia e Derby –  “Chiedo soprattutto ai tifosi di esserci vicini in questi prossimi impegni; abbiamo una trasferta difficile come quella di Foggia e poi il derby. Sento parlare di derby – ha sottolineato il presidente – da quando sono arrivato, ma vorrei che fosse una partita come le altre. Vale tre punti esattamente come le altre e cercheremo di vincerlo come le altre. Non dobbiamo caricare troppo la partita e invito i tifosi a mantenere un comportamento sempre corretto; non ci dimentichiamo che è sempre uno sport e un gioco. Quello che posso promettere è che faremo di tutto per vincerlo.”.