Città di Castello

Camping ‘La Montesca’, Lignani “Sindaco spieghi motivi di questa disastrosa situazione”

Nel prossimo Consiglio comunale si tornerà a parlare, ancora una volta, del camping ‘La Montesca’. Ad annunciare un’interrogazione sulla questione, rivolta direttamente al sindaco, è il capogruppo di Fratelli d’Italia Andrea Lignani Marchesani, deciso a saperne di più sui motivi della chiusura per l’intera stagione 2016, dopo un Ferragosto in cui la struttura è stata di fatto inaccessibile.

Il camping, – dice Lignani – luogo simbolo della comunità tifernate, per anni ha rappresentato un punto di approdo per un turismo nazionale ed internazionale. Molti tifernati hanno tuttora al suo interno strutture di proprietà, avendo eletto La Montesca a dimora principale nei mesi estivi“.

Il Ferragosto alla Montesca rappresentava un evento per gran parte della comunità cittadina che non andava in vacanza fuori Comune nel giorno dell’Assunta, pari a quello del 1 maggio che, tradizionalmente, rappresentava la data di apertura del camping. L’Agenzia forestale aveva indetto un bando, nella scorsa primavera, per affidare la gestione del camping con un canone di base decisamente accessibile ma poi non si è saputo più niente, in via ufficiale, né dell’esito della gara di aggiudicazione né dell’eventuale identità del nuovo gestore

Lignani, oltre a questo, chiede insomma di sapere le motivazioni ufficiali “che hanno portato a questa disastrosa situazione per il turismo e per l’anima comunitaria tifernate“. “Quale sarà – aggiunge – il futuro del camping La Montesca per le prossime stagioni turistiche?”. Il capogruppo di Fratelli d’Italia, nell’interrogazione, chiede di sapere anche se esistono gli estremi per una convenzione con Agenzia forestale e Regione, proprietaria dell’area in questione, “al fine di un coinvolgimento diretto del Comune per quanto concerne le scelte e le assegnazioni di un bene di profonda tradizione tifernate“.