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Bombe d’acqua sempre più frequenti, “non più rinviabile la legge sulla protezione civile”

“Vista la frequenza con cui si verificano eventi meteorologici concentrati in alcune zone e dagli effetti disastrosi, non solo vanno intensificate le misure preventive per la riduzione dei rischi idrogeologici, ma non è più rinviabile l’approvazione della legge regionale sulla Protezione civile, che permetterà di dare le risposte più adeguate anche per i danni subiti da cittadini, famiglie e imprese”. Così l’assessore regionale Enrico Melasecche dopo la bomba d’acqua che ha colpito in particolare la zona di Assisi e di Bastia Umbra, dove il fiume Tescio è esondato.

“Sono stato a Bastia Umbra in mezzo al fango e poi ad Assisi. Assistere a queste scene stringe il cuore – prosegue l’assessore Melasecche – Nonostante questi episodi siano ormai quasi all’ordine del giorno, vedere famiglie che portano fuori dalle case allagate i propri mobili fradici d’acqua, acquistati con molti sacrifici, per farli gettare in discarica, obbliga a riflettere in merito alla prevenzione, da porre in essere ormai con sistematicità, per evitare il ripetersi in futuro di tali situazioni”.

“Situazione sotto controllo”

“La situazione è oggi sotto controllo e siamo riusciti questa mattina a far riaprire il ponte di Bastiola ed è già un primo risultato – evidenzia l’assessore – mentre prosegue la presenza dei tecnici della Regione, in piena collaborazione con quelli dei Comuni e della Provincia di Perugia ed i Vigili del Fuoco, intervenuti subito sul posto dove hanno operato anche numerosi volontari”.

Venerdì sera il Servizio regionale di protezione civile si era prontamente attivato in particolare a Bastia Umbra, dove intorno alle 20 il fiume Tescio ha allagato una parte residenziale della città, con alcune vie, tra le quali via Battaglia, via Peppino Impastato e via Carnevale investite dall’onda di piena, causando importanti danni alle abitazioni ed alla viabilità. Sono state inviate sul posto idrovore e mezzi movimento terra. Al lavoro anche una quarantina di volontari appartenenti ai gruppi comunali di Bastia Umbra e di Spello, della Misericordia di Fossato di Vico, dell’Associazione “Città di Foligno” e della Misericordia di Magione. I lavori stanno proseguendo anche nella giornata di oggi grazie al fondamentale supporto dei Gruppi comunali di Cannara, Bastia Umbra e Spello, dell’Associazione Protezione civile di Corciano, l’Associazione Volontari Carabinieri di Perugia, l’associazione “Rosa dell’Umbria” di Todi e dell’associazione Protezione civile di Umbertide, per un totale di 38 volontari.

Gli interventi di venerdì sera

Contestualmente a queste attività nel comune di Bastia Umbra, si stanno svolgendo altri interventi nel comune di Valtopina, grazie al supporto del Gruppo comunale di Spoleto e dei volontari del Gruppo comunale di Valtopina.

Nella serata di venerdì sono stati fatti interventi anche sul territorio assisano, con la collaborazione dei volontari della Misericordia e del Gruppo comunale di Assisi.

L’ordinanza a Bastia Umbra

Intanto, nella giornata di sabato il sindaco di Bastia Umbra ha emanato l’ordinanza contingibile e urgente per la chiusura temporanea delle due passerelle pedonali che attraversano il torrente Tescio (la prima che da via Sardegna porta a via della Libertà e la seconda che da via Carmelo Battaglia porta a via Campiglione), nonché del percorso verde – sponda in sinistra idraulica del torrente Tescio, nel tratto che va dal ponte di Bastiola di via Firenze a via Sicilia, e sponda in destra idraulica del torrente Tescio, nel tratto che va dalla passerella al Ponte Rosso, al confine con il Comune di Assisi), fino ad avvenuta messa in sicurezza dell’area.