E’ stato ricordato oggi il 71mo anniversario del primo bombardamento su Foligno, avvenuto il 22 novembre 1943. Il sindaco di Foligno, Nando Mismetti, dopo aver reso omaggio al monumento ai caduti in piazza Don Minzoni, è intervenuto a Palazzo Trinci, presenti alcune classi degli istituti superiori di Foligno.
“Oggi ricordiamo una giornata che ha segnato la storia della nostra comunità”, ha sottolineato il sindaco ponendo l’accento sui danni subìti dai bombardamenti da parte degli alleati, durante la seconda guerra mondiale, che provocarono 127 civili e la distruzione del 50 per cento del patrimonio edilizio. Nel suo intervento Mismetti ha messo in evidenza come “il 9 novembre scorso è stata ricordata la caduta del muro di Berlino, un evento che ha cambiato la storia dell’Europa e che sostanzialmente chiuso le vicende legate alla seconda guerra mondiale. A 25 anni da quell’evento, come cittadini europei siamo chiamati a riflettere per rinnovare il nostro impegno per la pace”.
Successivamente la professoressa Serena Rondoni ha affrontato il tema: “Il difficile ‘900 dei popoli. Storie di conflitti subìti, liberazioni e ricostruzioni: 22 novembre 1943, primo bombardamento di Foligno 9 novembre 1989, caduta del muro di Berlino”. Ha coordinato l’incontro Maura Franquillo, assessore alle politiche sociali e iniziative per la pace e la memoria.