Cronaca

Bevagna: riaperte chiese e museo, scuole senza danni

Le verifiche svolte dagli uffici tecnici della Protezione Civile e del Comune di Bevagna, confermano la solidità delle strutture, che hanno retto alla scossa di magnitudo 6.5.

Questa conferma – si legge in una nota dell’amministrazione comunale – può essere considerata una sorta di certificazione, per accertare il livello di vulnerabilità sismica.

Il museo è stato riaperto, così come le principali chiese, San Michele, San Silvestro e San Francesco, mentre proseguono le verifiche sugli altri edifici.

Per quanto riguarda la scuola, nonostante le verifiche effettuate non segnalino danni o criticità,  l’amministrazione comunale è fermamente convinta della necessità di un polo unico antisismico da realizzare fuori dal centro, in linea con la volontà dei numerosi genitori che hanno esternato le loro preoccupazioni per la collocazioni delle scuole all’interno delle mura.

Per questo progetto l’amministrazione – conclude il comunicato stampa – si adopererà a partire da subito. Nel frattempo, in attesa del termine dei lavori in Corso Amendola, si manterrà la situazione attuale, con la secondaria nella scuola di Cantalupo.