Categorie: Cronaca Terni

Banda rapinatori di videopoker e slot machines sgominata da Polizia

Ieri mattina, gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico hanno arrestato, su ordine del Giudice per le Indagini Preliminari, un cittadino rumeno di 27 anni, residente a Terni con la famiglia, in possesso di lavoro regolare e senza precedenti penali, per aver scassinato, insieme a dei complici, le slot machines all’interno di un bar cittadino il 10 settembre scorso.
In quattro avevano svuotato, aprendole con una apposita chiave, le macchinette del video poker e di altri giochi, agendo indisturbati, dato che la sala giochi si trova in una stanza un po’ appartata all’interno del bar. Non appena il gestore si era accorto del furto aveva chiamato la Volante che avendo visionato le immagini a circuito chiuso del locale, si era messa immediatamente sulle tracce dei ladri. Li aveva trovati poco dopo, tre su quattro, seduti all’esterno di un altro bar, tranquilli a bere e a chiacchierare. Nella perquisizione personale, veniva recuperata gran parte della refurtiva e i tre erano stati denunciati a piede libero.
E’ del 20 settembre la decisione del Giudice di procedere all’arresto, impedendo in questo modo alla gang di agire in via seriale; infatti due degli autori identificati, sempre cittadini rumeni, di 25 e 20 anni, sono residenti in provincia di Roma, e non hanno nessun legame con il territorio ternano, tranne che per l’arrestato, che presumibilmente ha fatto loro da basista; è tipico infatti di bande dedite alla microcriminalità servirsi sul posto di soggetti incensurati. Le ricerche degli altri complici sono estese al territorio nazionale, un’azione sinergica delle Forze dell’Ordine e della Magistratura, in un contesto di lotta a questo genere di reati che creano comunque allarme sociale, in quanto anticamera di aggressioni e violenze, da non dimenticare che all’interno del locale era presente al momento del furto il gestore che si intratteneva con alcuni clienti.