Categorie: Salute & Benessere Terni

Avis di Terni: crescono i donatori ma manca l'autosufficienza

“L'anno appena trascorso è stato di buon auspicio per l’Avis comunale di Terni poiché ci ha visto in crescita, sia come numero di soci (+1,4%) che in termini di donazioni (+4%). E' per questo motivo che desideriamo ringraziare tutti i soci per il loro impegno e tutte quelle persone che, pur non essendo iscritte alla nostra associazione, comunque hanno deciso di impegnarsi a favore di questo nobile gesto di solidarietà. Purtroppo l'impegno di tutti i donatori iscritti e non iscritti all'Avis non è stato sufficiente al fabbisogno del nostro Centro Immunotrasfusionale, che ha avuto bisogno di 600 unità di sangue giunte da fuori provincia.” Alberto Belli, presidente dell’Avis comunale di Terni, fa il bilancio dell’attività dell’associazione e programma le iniziative future. “L'anno passato – dice Belli – ci ha visti coinvolti in tante iniziative attraverso le quali abbiamo potuto contattare e presentare la nostra attività a tantissime persone nella speranza che tutto questo possa portare frutti anche se non a breve termine.” Il 2012 è, per l'Avis comunale Terni, un anno importante poiché coincide con il 60° anno di attività, ed è la prima Avis in Umbria a raggiungere questo importante traguardo. Traguardo che sarà festeggiato con una serie di iniziative in programma nei prossimi mesi. “Proseguiremo la collaborazione con altre associazioni come Telethon e l’Aido – dice Alberto Belli – e con quanti avranno il desiderio di collaborare con noi per una sempre maggiore conoscenza della nostra associazione e per la promozione della solidarietà”. Nei prossimi mesi ci saranno un convegno sul tema “Droga e Alcolismo” rivolto alle scuole superiori, la festa del Donatore fissata per il 14 Giugno e la festa dei Popoli, con il coinvolgimento delle comunità di immigrati presenti a Terni. Anche quest’anno, attraverso l’ associazione Asd Avis Terni, sarà organizzata la “Mezza Maratona Terni-Narni” e la “Dragonissima”. “Il nostro obiettivo – conclude Belli – è puntare all’autosufficienza sangue sul nostro territorio e possibilmente aiutare l’Avis provinciale a creare nuove Avis.” Da qualche settimana è attivo il sito www.avisterni.it, un ulteriore mezzo di comunicazione attraverso il quale l’associazione punta a raccogliere nuove adesioni.