Città di Castello

“Auto pericolose in Via Falcone”, allo studio intervento per ridurre velocità davanti alla scuola

La sicurezza della viabilità in via Giovanni Falcone, a Cerbara, è finita al centro del Consiglio comunale di Città di Castello, con un’interrogazione del capogruppo Pd Gionata Gatticchi.

Il consigliere di maggioranza ha sollevato la necessità di valutare le condizioni di sicurezza del percorso che costeggia la scuola primaria e dell’infanzia di Cerbara, “che richiede per questo maggiore attenzione, vista la presenza di bambini”. “Non sempre i veicoli in transito rispettano i limiti di velocità”, ha fatto presente Gatticchi, chiedendo “l’adozione di alcune cautele, come l’installazione di dissuasori o l’istituzione del senso unico di marcia. So che anche i residenti si sono attivati per richiedere questo tipo di interventi”.

L’assessore Rodolfo Braccalenti ha dato conto delle segnalazioni pervenute e di un sopralluogo condotto con il personale comunale del Servizio Viabilità e della Polizia Locale lo scorso 28 agosto, alla presenza di alcuni residenti. “Da una prima valutazione – ha riferito – l’istituzione di un senso unico penalizzerebbe alcune attività commerciali che hanno l’accesso solo in via Falcone e condizionerebbe la funzionalità di un percorso che unisce la parte principale dell’abitato di Cerbara con alcuni servizi e il centro commerciale posti a nord, andando a costringere diversi residenti a transitare su via Biturgense e a intensificare ulteriormente il traffico lungo questa arteria stradale”.

I dissuasori, invece – ha osservato Braccalenti – potrebbero risultare più utili per limitare la velocità di percorrenza di via Falcone”. In sede di replica Gatticchi si è detto soddisfatto dell’impegno assunto dall’assessore: “Sicuramente questo è un primo passo”, ha riconosciuto il rappresentante del Pd, invitando avalutare anche ulteriori soluzioni, strada facendo, come l’abbassamento del limite di velocità da 50 a 30 chilometri orari, analogamente a quanto fatto in altre zone della città”.