Cronaca

Auto del Comune blocca scivolo disabili e bambino in sedia a rotelle la “multa”

“Sono invalido fatemi passare, grazie”. E se non bastasse aggiunge anche un disegno e quasi a rimarcare il differente tipo di educazione ringrazia. E’ il messaggio lasciato sul tergicristalli di un’auto del Comune di Spoleto questa mattina da un bimbo disabile che accompagnato dal padre che spingeva la sua carrozzina si è imbattuto in questa “barriera”.

La foto ha già fatto il giro dei social raccogliendo un mare di critiche e comment, compresi quelli che spiegano che non sarebbe nemmeno la prima volta che mezzi bloccano lo scivolo per disabili nel parcheggio interno del San Carlo, dove, tra l’altro, hanno hanno sede gli uffici della Asl e dei servizi sociali del Comune.

Non era al corrente della vicenda il sindaco Fabrizio Cardarelli, che riporta la questione ad un discorso più ampio. “Sarebbe bene utilizzare sempre la buona educazione – dice – io cerco di dare sempre il buon esempio e mi piacerebbe che questo tipo di messaggio passasse. Purtroppo però non mi sembra ancora sia così. Il fatto che protagonista di questo episodio sia una macchina del Comune assume una particolare nota negativa. Stiamo cercando di far passare questi messaggi agli altri, ma prima dovremmo acquisirli noi stessi. Non voglio fare un dramma su questa vicenda, ma invito tutti ad essere più sensibili. Qui assistiamo allo stesso tipo di atteggiamento e superficialità con la quale succedono varie altre cose in città, come il portare a spasso i cani senza raccogliere le deiezioni, rompere le luci dei lampioni, scrivere sui muri. Manca l’educazione civica. Spero che nel caso specifico si sia trattato solo di un episodio di superficialità, certo è che se fossimo tutti più educati queste cose non le faremmo. Sono appena tornato dal Giappone ed ho trovato gente educatissima, addirittura nel salire le scale mobili sono tutti in fila per permettere a chi è di corsa di superarli, o anche per prendere la metropolitana si mettono in riga e non ammassati come succede da noi. Forse quello è un eccesso, ma auspico che la cittadinanza tutta possa assumere un atteggiamento diverso in varie occasioni”.