Terni

Atc3, lunedì l’Ufficio di presidenza di Montani | Altre scintille tra cacciatori

Lunedì il presidente Montani, nominato dalla Giunta regionale alla guida dell’Atc3 dell’Umbria (Ternano – Orvietano), si insedierà, nella seduta chiamata ad eleggere l’Ufficio di presidenza che lo affiancherà.

Un insediamento che avviene a un mese di distanza dalla sua nomina. Ulteriore ritardo che ha spinto il presidente dell’Arci Caccia di Terni, Giampiero Amici, a tornare a puntare l’indice contro la Regione, la Libera Caccia e l’Anuu, accusate di aver fatto saltare l’elezione di Romani. Per questo Regione, Libera Caccia e Anuu sono accusate da Amici di aver fatto saltare i ripopolamenti invernali nel Ternano: “Preferiscono fare gli interessi elettorali per i loro partiti che governano la Regione e non quelli dei cacciatori”.

Proponendo una presa di posizione, su questo, congiunta tra Arci Caccia, Federcaccia, Enalcaccia e Italcaccia.

Posizione di fronte alla quale arriva la replica dell’Anuu provinciale di Terni. Che spiega la propria posizione circa il braccio di ferro per la scelta del nuovo vertice dell’Atc: “Avendo noi aspramente criticato la gestione degli ultimi due mandati, e non solo a parole, abbiamo preso posizione affinché ci fosse stata discontinuità con il passato (gestione F.I.D.C. / Arci Caccia ecc…). Perché fino alla fine, facendo riunioni su riunioni e coinvolgendo anche politica e associazioni venatorie che non sono rappresentate in Atc, hanno provato a ricostruire il solito tran tran per continuare a gestire tutto come prima, cioè male. Questo ha fatto sì che i tempi per l’elezione del presidente si allungassero, non accettando il fatto che le cose potessero cambiare”.

Sui ripopolamenti Anuu rispedisce le accuse al mittente: “Se non sono state fatte le cose che andavano fatte in questo periodo dell’anno, tipo i ripopolamenti nei tempi dovuti, si deve essenzialmente alle associazioni venatorie che fino ad oggi hanno gestito l’Atc nel modo che abbiamo specificato sopra, come ad esempio i bandi per l’acquisizione della selvaggina per i ripopolamenti, che potevano essere fatti dalla vecchia presidenza”.

A quel punto, come da normativa, ha ricordato l’Anuu, la nomina è passata alla Regione, con i tempi che si sono allungati. “Adesso – è l’auspicio di Anuu – speriamo che la nuova gestione porti dei benefici anche perché fare peggio sarà difficile”.