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Ast Terni, conclave a Roma / Si decide il futuro delle acciaierie / Morselli ‘chiama’ Germania

15.00 – Il segretario nazionale Ugl metalmeccanici, Mara Antonietta Vicaro, ha riferito che “c’è un accordo di massima sul piano industriale, ma le parti sono ancora lontane sul tema del piano integrativo dei salari e sugli esuberi”.

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08.50 del 19/11 -Una lunga notte di trattativa estenuante, ha portato alle prime ore del mattino a una sorta di accordo di massima che, secondo quanto proposto dal Governo, prevede il punto fermo della produzione annua di 1 milione di tonnellate di acciaio fuso. Si tratta ancora, invece, sui due forni, che Thyssen vorrebbe ‘verificare’ dopo 2 anni, mentre la controparte ne chiede 4.

Al momento la riunione è sospesa e si riprenderà alle 10.00. questo tempo servirà all’ad Morselli per telefonare in Germania e porre all’attenzione del board le nuove condizioni che si sono venute a creare.

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20.50 – Rosario Rappa, segretario nazionale Fiom, al margine di una pausa del tavolo di trattativa ha riferito che “si è arrivati alla fase decisiva dell’incontro con il piano industriale in primo piano. Sarà una notte lunga – ha detto il segretario – ma la trattativa si è sbloccata sulla base di un piano industriale di 4 anni e su di una produzione di un milione di tonnellate di acciaio fuso in un anno”.

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Sembra che al Mise sia in corso un vero e proprio conclave, nel senso che l’incontro tra Governo-sindacati e Thyssen non terminerà fin quando non sarà trovato almeno un accordo di massima per Ast. Prima dell’inizio del vertice Catiuscia Marini, governatrice dell’Umbria, alla trasimssione di Rai3 “Agorà” ha dichiarato: “Stiamo lavorando non solo per evitare i licenziamenti ma per il futuro dello stabilimento dell’Ast. Sul tema – ha aggiunto la Marini – si dovranno confrontare anche Governo e istituzioni europee”.
Tutti i rappresentanti delle sigle sindacali presenti al tavolo hanno ribadito che si tratterà a oltranza partendo dai punti fermi del mantenimento dei due forni e dalla produzione annua di un milione di tonnellate di acciaio fuso in un anno. Al momento sono infatti sospese tutte le iniziative sindacali e le assemblee dei lavoratori, visto che si dovrebbe trovare, entro domani, un accordo.