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ARRIVA IN UMBRIA LA I^ GIORNATA REGIONALE DELLA MOBILITA' DOLCE

Riscoprire percorsi di viabilità alternativa e mezzi di trasporto lenti, sperimentare nuovi modi di vivere il territorio, auspicare la definizione di una rete regionale di cammini adatti al viaggio lento e sostenibile, per valorizzare le vie meno conosciute da percorrere preferibilmente in bicicletta, a cavallo o a piedi. Questi gli obiettivi della prima giornata della mobilità dolce in Umbria, promossa dall'Icsim (Istituto per la cultura e la storia d'impresa ‘Franco Momigliano'), l'Aipai (Associazione italiana per il patrimonio archeologico industriale), L'Officina della Memoria di Foligno, oltre ad una serie di associazioni che aderiscono a CoMoDo (Confederazione Mobilità Dolce). Il progetto – presentato stamani a Foligno – si chiama “In Umbria, lentamente” e prevede una serie di iniziative che si svolgeranno in tutta la regione, tra il 26 e il 27 giugno. Tra queste, sei escursioni guidate attraverso sentieri naturalistici che si snodano fra le campagne umbre, una delle quali tra Colfiorito e la Valle del Menotre. Gli unici mezzi di trasporto “concessi” sono le navette ecologiche, biciclette, cavalli, piedi e battelli, nel caso in cui ci sia necessario attraversare fiumi o laghi. “L'idea – hanno spiegato il presidente dell'Aipai Renato Covino e il direttore dell'Icsim Alberto Pileri – è quella di promuovere l'idea creare in Umbria un progetto pilota di mobilità alternativa, che consenta di valorizzare il territorio recuperando vie e mezzi di trasporto dimenticati”. Alla presentazione del progetto è intervenuta anche l'assessore alla cultura del Comune di Foligno Elisabetta Piccolotti, che ha sottolineato il “grande valore di questo progetto, che mette in campo una riflessione importante e attuale, invitando le istituzioni a promuovere forme di mobilità alternativa, utili a garantire una migliore qualità della vita e maggiore rispetto per l'ambiente”. L'assessore Piccolotti ha inoltre auspicato la “costituzione di un tavolo regionale per garantire ai cittadini una sempre maggiore fruibilità dei progetti messi in campo”. All'incontro di stamani erano presenti anche Rosanna Abbati dell'Anci Umbria, Lorena Moretti, assessore comunale di Baschi (Tr), Paolo Capocci della Spoletina Trasporti e Omero Savina del gruppo Valle Umbria Trekking di Foligno. Quest'ultimo ha sottolineato come questa iniziativa “possa favorire la realizzazione di una viabilità minore, accanto alla nuova Statale 77, utile sia sul fronte turistico che della qualità della vita di quanti risiedono nella zona colpita dall'impatto ambientale della nuova strada”.