Categorie: Economia & Lavoro Spoleto

AREA INDUSTRIALE DI S. GIACOMO, I DUBBI DEI CONSIGLIERI PROFILI E SPERANZA

“Area industriale S.Giacomo in funzione a breve?Speriamo che questa volta sia la volta buona! Nel 2006, come gruppo di Alleanza Nazionale, abbiamo presentato numerosi interrogazioni ed interventi a mezzo stampa con oggetto la zona industriale. E in più di una occasione ci hanno raccontato che i lavori sarebbero terminati da lì a breve, per poi constatare che nulla di importante è stato fatto rispetto al 2006. L'ultima data di termine lavori era stata preventivata da parte della Giunta per dicembre 2006, oggi scopriamo attraverso le dichiarazioni dell'Assessore Giovanetti che i lavori sono terminati nel febbraio 2008. Per precisione vorremmo ricordare a chi usa toni trionfalistici nel dare la notizia, che sono terminati i lavori di urbanizzazione del primo stralcio, cioè 19 ettari dei circa 50 ettari previsti a zona industriale terminata! Poi come sono realizzati questi lavori? Dal 2006 ad oggi quali ulteriori lavori sono stati eseguiti? La nuova zona industriale risulta ad oggi come nel 2006, isolata rispetto alle principali vie di comunicazione, l'ingresso risulta stretto ed inidoneo per una zona industriale, la rotatoria all'incrocio tra la Flaminia e la strada Bazzanese non ancora realizzata, così come rimane un sogno per Brunini il collegamento con la nuova quattro corsie. Le opere interne alla zona industriale del primo stralcio non sono migliori: lotti in miniatura, lampioni messi a caso, segnaletica stradale mal realizzata, l'unico cosa che c'è in abbondanza sono i parcheggi, che nonostante siano nel territorio del comune di Spoleto per adesso sono gratuiti! Tanti parcheggi per nessun capannone, potrebbe sembrare il titolo di una saga, invece è la triste realtà.

Nel bilancio 2005 del comune di Spoleto era scritto: “….è in fase di conclusione il primo stralcio della riqualificazione delle aree esistenti (la riqualificazione iniziata con una parte della ZI di S. Chiodo , proseguirà con quella di Madonna di Lugo e sulla base delle risorse disponibili…)….mentre è in fase di ultimazione quella nuova di S. Giacomo….”Il bilancio 2006, così recitava: “con la creazione di nuove aree e riqualificazione di quelle esistenti(la riqualificazione iniziata con parte di quella di S.Chiodo, i lavori sono in una fase conclusiva… proseguiranno….)”Nel 2007 la novità e che oltre a parlare delle solite nuove aree Industriali, i lavori in fase conclusiva a S Chiodo non sono finiti e proseguiranno forse a Madonna di Lugo.Nel triennio 2008-2010 il programma e quello del 2005, 2006 e 2007: “Creazione nuove aree riqualificazione …blablabla…” la solita solfa. Siamo seri, la campagna elettorale perenne, annunci sensazionali in stile Bruniniano non servono alla nostra città e nemmeno all'Umbria. In ultimo ma non meno importante, troviamo strano che sull'articolo apparso sui giornali, si glissa completamente l'argomento che riguarda il problema del rischio idraulico della nuova zona industriale. Dimenticanza dell'addetto stampa o dell'assessore?”

F.to i consiglieri comunali

Gianmarco Profili

Gianluca Speranza