Fa discutere la mancata inaugurazione della nuova sede della biblioteca tifernate a Palazzo Vitelli a San Giacomo.
Dopo l’Amministrazione Comunale, che ha comunicato il rinvio di questo significativo evento, previsto inizialmente per giovedì 13 novembre, giorno del patrono di Città di Castello, anche la ditta appaltatrice “Galli Antonio srl” è uscita allo scoperto per dire la sua.
Al contrario di quello che hanno detto giorni fa i primi due cittadini tifernati, Luciano Bacchetta e Michele Bettarelli, i lavori, stando a quel che dichiara la ditta, “non sarebbero affatto ultimati”, come si può evincere da una semplice visita all’immobile, dove “le lavorazioni sono ferme da mesi a causa di carenze progettuali e indecisioni di direzione, oltre che per l’ennesimo, e peraltro ingiustificato, blocco dei pagamenti da parte del Comune di Città di Castello”.
I lavori, che avrebbero dovuto essere ultimati nel 2012, “si stanno protraendo da oltre tre anni” proprio a causa dei problemi sopracitati.
Infine, la “Galli Antonio srl” nega con forza di aver impedito la riapertura del palazzo.