Città di Castello

Anche una tartaruga pregiata tra i 93 oggetti smarriti denunciati nel 2019

Tra i 93 smarrimenti di oggetti ed effetti personali, denunciati nel 2019 ai Vigili Urbani di Città di Castello, ce n’è stato uno senza precedenti: quello di una tartaruga di Hermann, regolarmente registrata secondo normativa, la cui scomparsa è stata segnalata dal proprietario con la speranza di ritrovare un animale particolarmente caro, ma anche di pregio e quindi con un valore economico importante.

La denuncia, depositata anche per escludere possibili responsabilità da eventuali danni causati dalla testuggine di terra, al momento non ha portato al ritrovamento dell’esemplare. Per il comando della Polizia Municipale non è infrequente ricevere segnalazioni dello smarrimento di animali, soprattutto ovini e suini che si allontanano da allevamenti o residenze dei proprietari, oppure sono vittime dell’attacco di lupi. La registrazione presso l’anagrafe animale rende infatti dovuta la comunicazione da parte di chi li custodisce.

Oltre a questa tipologia di smarrimenti, il Front-office dei Vigili Urbani situato nel loggiato Gildoni, dove ha sede l’Ufficio Oggetti Smarriti, ha accolto nei 12 mesi del 2019 anche cittadini che hanno denunciato la scomparsa di carte di identità e circolazione, permessi per invalidità, chiavi, portafogli, telefoni e altri oggetti comunemente portati addosso.

Le 93 denunce di smarrimento del 2019, una ogni 4 giorni, sono oltre la media annuale del recente periodo e rappresentano uno dei valori più elevati registrati dal personale addetto. In parte, quanto smarrito è stato riconsegnato ai legittimi proprietari tra gli 84 oggetti rinvenuti e depositati all’ufficio l’anno scorso da cittadini dall’alto senso civico. Tra questi figurano una grande quantità di mazzi di chiavi, per porte e per auto, portafogli, borse e borselli (spesso oggetto di furto o scippo, che attraverso il coordinamento con le forze dell’ordine vengono restituiti ai proprietari individuati attraverso le indagini), occhiali e altri accessori.

Negli ultimi anni gli smartphone sono diventati protagonisti, con frequenti ritrovamenti: nel 2019 sono stati in tutto 8 i dispositivi consegnati ai vigili urbani, insieme a 2 tablet. Anche quest’anno il periodo di maggiore distrazione per tifernati e turisti è risultato l’estate, con un numero più alto di oggetti smarriti o rinvenuti, mentre su scala settimanale sono i giorni di svolgimento del mercato cittadino quelli in cui aumentano segnalazioni o depositi di materiali.

Il personale del Front-office del loggiato Gildoni custodisce per un anno gli oggetti rinvenuti, in attesa che i proprietari ne rivendichino il legittimo possesso. Trascorso questo periodo, chi avesse trovato e consegnato gli oggetti in questione ha diritto a entrarne in possesso dietro apposita richiesta. Altrimenti, tutto il materiale viene trasferito nel deposito comunale, dove resta in custodia a disposizione di chi ne possa dimostrare la proprietà. Il Front-office della Polizia Municipale è a disposizione dei cittadini nelle mattinate di lunedì, martedì, giovedì e sabato, nell’orario di apertura al pubblico 9-12. L’ufficio può essere contattato anche telefonicamente al numero 075.8529222.