Categorie: Istituzioni Terni

Amelia, Kiwanis Foligno e Terni patrocinano gli incontri di Architettura a Palazzo Farrattini

Nell’ambito dei festeggiamenti del centenario del Kiwanis International, i Club di Foligno e Terni, insieme a Club Rotary di Terni, Spoleto, Amelia-Narni, Foligno, Lions di Terni Host, Terni San Valentino, Sangemini, Narni, Foligno, Inner Wheel di Terni, Spoleto, Foligno e Soroptimist di Terni e Foligno e con la preziosa partnership di Kama Costruzioni, patrocinano l’iniziativa dell’Ordine degli Architetti della Provincia di Terni, del Centro Studi Ridolfi, insieme alla Regione dell’Umbria, del Comune di Amelia, dell’Istituto Nazionale di Architettura e dell’Ordine degli Architetti della Provincia di Perugia ed è curato da Rita Rocconi dello Studio Artemis.
Il prossimo appuntamento fissato per venerdi 24 luglio, vedrà protagonista l’architetto Paolo Leonelli che parlerà di Donato Bramante (1444-1514), ”Il principale autore del secondo Rinascimento-Romano” la cena sarà con Tiziana Frescobaldi con degustazione di vini della Cantina dei Marchesi de’ Frescobaldi e le opere di Piero Dorazio.
Mentre venerdì 31 luglio, l’architetto Giovanna Signorini parlerà di Antonio da Sangallo Il Giovane (1484-1546), progettista di Palazzo Farrattini ad Amelia (1514). La cena sarà con Francesco Ricasoli con degustazione di vini della Cantina Barone Ricasoli e le opere in esposizione all’interno del Palazzo sono di Andy Wahrol.
Ogni conferenza darà seguito all’acquisizione di tre crediti formativi professionali per gli architetti che vorranno partecipare. Durante le conviviali il padrone di casa Ettore Farrattini Pojani avrà il piacere di accompagnare gli ospiti alla visita del Palazzo. Il costo della cena è di €35 e sarà possibile prenotare al numero 333 7702497 entro massimo due giorni prima dell’evento.
Fondato nel 1915 con sede a Indianapolis, Indiana, il Kiwanis International è un’organizzazione di service a livello mondiale
Gli Obiettivi permanenti:
• Affermare la supremazia dei valori umani e spirituali su quelli materiali;
• Incoraggiare l’applicazione quotidiana della Regola d’Oro in tutte le azioni umane: “fai agli altri ciò che desidereresti gli altri facessero a te”;
• Promuovere la ricerca ed il raggiungimento dei più alti livelli sociali, lavorativi e professionali;
• Sviluppare attraverso il precetto e l’esempio, un più intelligente, efficace e durevole senso civico;
• Offrire, attraverso i Club Kiwanis, unpratico mezzo per formare amicizie stabili, per rendere un servizio altruistico e per costruire una comunità migliore;
• Collaborare per creare e mantenere quel sano concetto civile ed alto ideale che rendono possibile incrementare i principi di rettitudine, di giustizia, di patriottismo e di buona volontà.
Il Motto Kiwaniano “We Build – Noi Costruiamo”. Nel congresso internazionale di Montreal del 1998, al motto “We build” è stata affiancata, quale visione per il futuro, la frase “SERVING THE CHILDREN OF THE WORLD” (Assistiamo i Bambini del Mondo) a sottolineare l’impegno assunto dal Kiwanis a livello mondiale.
L’IMPEGNO DEI SOCI
Con il progetto Eliminate, il Kiwanis International e l’UNICEF uniscono le loro forze allo scopo di eliminare il tetano della madre e del neonato (TMN). Questa malattia mortale strappa alla vita 60.000 neonati innocenti e un numero elevato di donne ogni anno. Il Kiwanis e l’UNICEF hanno già unito le loro forze per affrontare il problema delle malattie legate alla carenza di iodio, ed hanno ottenuto uno dei successi più significativi del 20° secolo per quanto riguarda la salute pubblica. Ora le due organizzazioni vogliono eliminare il TMN dalla faccia della Terra. Questo progetto sarà rivolto alle madri e ai neonati più poveri e dimenticati, insieme ad altre cure sanitarie salvavita.