Foligno

Allo ‘Scarpellini’ di Foligno lezioni a cura della Confindustria

Si chiama ‘Master delle competenze’ ed è il progetto che l’Istituto Tecnico Economico ‘F. Scarpellini’, avvalendosi della collaborazione della sezione locale di Confindustria e dell’Istituto Tecnico Superiore dell’Umbria (la scuola di alta specializzazione post diploma di durata biennale), ha attivato, a partire da quest’anno, per valorizzare le eccellenze della scuola. Cinquanta gli studenti premiati nella giornata di sabato, selezionati in base alla media scolastica e per attitudine personale nelle materie economico-aziendali, che, al termine della cerimonia, hanno ricevuto un attestato di partecipazione. I giovani fuoriclasse hanno partecipato, nel corso dell’intero anno scolastico, a lezioni integrative tenute da professionisti e qualificati esperti di settore focalizzate su finanza e amministrazione di impresa. Un team di docenti d’eccezione, dunque, che ha affrontato importanti focus tematici incentrati sull’azienda e la sua complessità organizzativa, con esempi pratici e casi studio, sul bilancio e la sua analisi in base agli indici rappresentativi, sul budget e la revisione contabile. Il ciclo di cinque lezioni, a cadenza mensile, organizzate dalla sezione territoriale di Confindustria, sono state tenute da Luigi Buono, direttore Amministrazione Finanza e Controllo della Elettronica Bio Medicale. L’Its Umbria, in collaborazione con l’imprenditore Marzio Presciutti Cinti dell’azienda Agribosco, si è occupata invece di attività di orientamento, così da facilitare la transizione dal mondo dell’istruzione a quello dell’occupazione, illustrando agli alunni i profili professionali ‘Made in Italy’ di tecnico superiore per l’automazione ed i sistemi meccatronici, tecnico superiore per l’innovazione e la qualità delle abitazioni, tecnico superiore responsabile delle produzioni e delle trasformazioni agrarie, agroalimentari e agroindustriali, tecnico superiore per la ricerca e lo sviluppo di prodotti e processi a base biotecnologica, tecnico superiore per il marketing e l’internazionalizzazione delle imprese. “Il progetto ha rappresentato l’occasione per collegare in modo organico scuola e impresa, in un’alleanza formativa che, attraverso l’apprendimento in contesti operativi reali, permette ai giovani di capitalizzare immediatamente i propri studi”, ha spiega il dirigente scolastico Giovanna Carnevali. Sulla necessità di fare squadra si è soffermato Giuseppe Metelli, presidente di Confindustria Foligno: “L’iniziativa permette un proficuo raccordo tra scuola e impresa, così da agevolare il rapido inserimento nel mondo produttivo delle nuove leve, vere e proprie risorse lavorative, manageriali ed imprenditoriali del futuro”. “Ritengo di fondamentale importanza l’interazione con il mondo reale, resa possibile grazie allo spirito di servizio con cui professionisti del mondo dell’impresa si sono messi a disposizione della scuola, nonostante gli impegni connessi alle loro attività e ai ruoli che ricoprono”, ha concluso la preside.