Categorie: Politica Terni

“AIUTARE NUOVO CENTRO AGROALIMENTARE A NARNI”, TRACCHEGIANI (LA DESTRA) SU OPERA GLOBAL RE SOL: 500 NUOVI POSTI DI LAVORO

“Nel quadro di una crisi collegata alla difficile congiuntura economica, rappresentata dal ricorso crescente alla Cig, dalla perdita di posti di lavoro (si stimano in più di 200mila le unità che hanno perduto l’occupazione nei primi due mesi di quest’anno rispetto all’analogo periodo del 2008) , crisi che ha riflessi non solo a livello nazionale, ma che interessa proporzionalmente anche le attività produttive della nostra regione, non c’è che da rallegrarsi nell’apprendere che sono in corso le procedure per un nuovo insediamento produttivo, che sorgerà nel comune di Narni in un'area compresa tra S. Liberato e Nera Montoro”. Lo afferma il consigliere regionale de La Destra, Aldo Tracchegiani, riferendosi alle notizie pubblicate dal Sole 24 ore del 4 marzo scorso, che trattano di un investimento per circa 6 milioni di euro, portato avanti dalla società immobiliare milanese Global Re Sol, finalizzato alla creazione di un primo centro espositivo italiano, destinato al made in Italy dell’agroalimentare. Sarebbe occupata un’area di circa 220mila metri quadrati, con la creazione di circa 500 nuovi posti di lavoro, con inizio dei lavori nel maggio prossimo e ultimazione degli stessi entro Natale.“La scelta del sito nel comune di Narni – secondo Tracchegiani – è stata determinata principalmente dalla posizione strategica del territorio, che è centrale per ciò che concerne la produzione del cinquanta per cento del prodotto tipico italiano, dal pane, all’olio ed al vino. E’ obiettivamente positivo – continua – apprendere che all’interno dell’Agrivillage si riprodurranno le esperienze più remote dell’agroalimentare italiano. Ciò significa che oltre alle botteghe artigiane, troveranno anche spazio delle strutture, che possono essere frequentate da turisti ed addetti ai lavori, che intendono approfondire la cultura agricola ed alimentare. Il nostro auspicio è quello che da parte delle istituzioni deputate all’iter autorizzativo, Comune di Narni e Provincia di Terni, non si frappongano ostacoli di sorta, e si giunga quanto prima, nell’interesse dell’economia del territorio, alla concessione delle licenze per l’effettivo inizio dei lavori”.